MILAN NEWS – Un confronto pacifico e sereno, senza voglia di dare ultimatum o sporgersi verso fratture insanabili. Questo il clima del meeting ieri a pranzo a Casa Milan che ha visto Vincenzo Montella rapportarsi alla dirigenza rossonera.
Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli hanno incentrato, secondo quanto raccolto da Il Giornale, il colloquio di ieri in tre temi primari per il destino stagionale del Milan; in primis si è parlato dello stato di salute della squadra, che è troppo altalenante e appare scarica in alcuni momenti delle partite giocate, soprattutto in campionato. In tal senso è stato chiesto a Montella di prendere una decisione immediata sul nuovo preparatore atletico, anche per dare il via ad una metodologia diversa di lavoro rispetto all’esperienza con Emanuele Marra.
La seconda tematica affrontata riguarda il clima nello spogliatoio del Milan, che appare non troppo leggero e sereno. Nei giorni scorsi molti media nazionali hanno parlato di un effetto negativo scaturito dall’arrivo di Leonardo Bonucci e dalla sua nomina immediata a capitano, ma in realtà Montella ha assicurato che a Milanello il clima appare sempre disteso e che c’è molto rispetto delle gerarchie scelte dal tecnico stesso.
Infine Fassone e Mirabelli hanno chiesto delucidazioni sui numeri della stagione milanista a ribasso per il momento: già 3 sconfitte in campionato, 10 reti subite in sette giornate e media-voto dimezzata per tanti elementi come Donnarumma, Suso e altri. Impossibile in questo caso per Montella dare una risposta adeguata, più semplice invece promettere grande impegno sul campo e una strategia di lavoro che possa dare i propri frutti immediatamente.
Keivan Karimi – Redazione Milanlive.it