MILAN NEWS – Una prestazione tutt’altro che convincente quella di ieri del Milan. Da salvare contro il Rijeka c’è la vittoria finale e qualche ottimo spunto dei singoli in attacco, in particolare dei due giovani centravanti schierati dal 1′ minuto.
I difetti del Milan non si curano così facilmente, non bastano pochi giorni di allenamento per risollevare la testa dopo critiche e scetticismo infusi dalla sconfitta netta di Genova. Ma Vincenzo Montella, che si è detto soddisfatto del successo, deve ancora trovare la quadratura del cerchio, oltre ad una formazione ideale per mettere in difficoltà gli avversari.
Milan-Rijeka 3-2, le pagelle del match
Come di consueto ecco voti e pagelle pubblicate dalla Gazzetta dello Sport di oggi; come la prestazione totale del Milan anche i giudizi ai calciatori sono spaccati in due tronconi: i flop totali e le promozioni assolute. Nel mezzo qualche sufficienza striminzita.
Tra i promossi c’è sicuramente André Silva, voto 7 per lo splendido gol del vantaggio e per qualche giocata sublime che mostra tutta la sua tecnica. Stesso voto per Patrick Cutrone, più in difficoltà del compagno ma decisivo con la zampata del 3-2 da bomber di razza. Molto bene anche Fabio Borini, schierato da esterno sinistro e abilissimo negli assist per il primo ed il terzo gol del Milan.
Non convince Franck Kessié, voto 5.5, sotto tono ma meno tragico rispetto alla gara di Genova. Maluccio anche Giacomo Bonaventura che sostituisce Calhanoglu (voto 6) ma senza dare la scossa che ci si aspetterebbe. Ma tra i bocciati della serata spicca Leonardo Bonucci che merita il 5 in pagella per le disattenzioni clamorose ed il periodo nero che lo perseguita. Lo stesso vale per Alessio Romagnoli, che cancella una partita serena con l’errore che scaturisce il rigore del momentaneo 2-2.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it