MILAN NEWS – Vita nuova per Alexandre Pato. A 28 anni, l’attaccante brasiliano è riuscito a trovare continuità di prestazioni e gol in Cina, al Tianjin. 14 gol in 23 presenze per lui e, soprattutto, nessun problema fisico.
Finalmente serenità e stabilità per lui. Che negli anni del Milan sembrava poter diventare un futuro pallone d’oro. Ma poi i tanti infortuni muscolari gli hanno complicato la vita. In merito ad un suo ritorno in rossonero, a Goal.com, ha rivelato: “Tutti sanno che mi manca l’Italia e che quando posso, ci torno. Di nuovo al Milan? Chissà, non si sa mai… Al Milan e in generale all’Italia mi legano anni bellissimi e tanti ricordi indelebili”.
Con la maglia del Milan ha ottenuto la vittoria dello scudetto nel 2011 e la Supercoppa Italiana. Pato ricorda così quella stagione: “Ricordo tutto di quella stagione strepitosa e ovviamente anche l’emozione di quella sera a Roma. Il coronamento di una stagione intera vissuta da protagonista insieme a tanti grandi campioni del Milan: Gattuso, Pirlo, Ibrahimovic, Seedorf, Nesta, Van Bommel, Thiago Silva. Con Ibra e Robinho abbiamo segnato lo stesso numero di goal, ricordo con emozione il goal a Verona contro il Chievo nel giorno del 25° anniversario di Presidenza Berlusconi, la doppietta nel Derby di ritorno… tutto stupendo”.
L’allenatore dei rossoneri del 18esimo scudetto era Massimiliano Allegri, attuale tecnico della Juventus: “E’ l’allenatore del mio Scudetto e della mia Supercoppa con il Milan. Il mio rapporto con lui non è stato stretto come con altri allenatori ma è stato comunque un rapporto di rispetto tra due professionisti. Ha raggiunto risultati importantissimi con la Juventus, lo saluto e gli faccio i complimenti”.
Infine, Pato ha parlato così del passaggio di Leonardo Bonucci al Milan: “Non mi ha sorpreso il suo trasferimento: è un buonissimo giocatore, di esperienza ed è normale che fosse seguito da altre squadre. Il Milan è stato svelto a prenderlo”.
Redazione MilanLive.it