NEWS MILAN – La squadra di Vincenzo Montella ieri sera si è sbarazzata della Spal grazie a due calci di rigore che le hanno consentito di conquistare 3 punti importanti e di gioire. Il Milan è salito al quarto posto della classifica, piazzamento che rappresenta l’obiettivo minimo stagionale per accedere alla Champions League.
La Gazzetta dello Sport nella propria analisi spiega che è trattato della nona vittoria in dieci partite ufficiali stagionali, la terza consecutiva tra Europa League e campionato dopo lo scivolone brutto a Roma contro la Lazio. Era dal 2003 che il Milan non faceva almeno 12 punti nelle prime cinque giornate in Serie A. In quella stagione arrivò lo Scudetto con Carlo Ancelotti in panchina.
Ma alla squadra rossonera attuale basta andare in Champions League e dunque l’attuale quarto posto significherebbe obiettivo raggiunto a fine campionato. Ma siamo solo all’inizio e ci sarà molto da fare per tenere quella posizione. Il Milan ha sbrigato la pratica Spal grazie a due rigori realizzati da Ricardo Rodriguez e Franck Kessié, uno per tempo. Lo svizzero era stato protagonista nell’azione del primo penalty, quando il suo violento diagonale di sinistro era stato respinto da Gomis, il quale poi ha steso Nikola Kalinic pronto in agguato a tentare la ribattuta. Il secondo rigore se l’è guadagnato l’ivoriano stesso, messo giù in area ferrarese da Felipe.
Nel Milan non abbiamo visto le scene viste col PSG, con Neymar ed Edinson Cavani che litigano per tirare. Montella aveva stabilito già da prima della partita i rigoristi e in campo le gerarchie sono state rispettate alla lettera. Il mister per la partita ha riproposto la formazione vista in Europa League contro l’Austria Vienna. Ancora coppia Andrè Silva–Nikola Kalinic dunque, anche se i due non riescono a brillare particolarmente e non hanno le giuste occasioni per segnare.
A centrocampo ottima prova di Lucas Biglia, autentico regista che fa girare la squadra. Bene anche Kessié con la sua esuberanza fisica, anche se a volte difetta in precisione nell’ultimo passaggio. Prestazione sufficiente senza particolari squilli per Hakan Calhanoglu, impiegato nuovamente da interno della linea mediana. In difesa pochi problemi nel tenere a bada gli attaccanti della Spal, poco pericolosi. Poca cosa la neo-promossa ieri a San Siro contro un Milan che senza strafare si è preso meritatamente i 3 punti.
Redazione MilanLive.it