MILAN NEWS – Si gioca ogni tre-quattro giorni e per Vincenzo Montella l’impresa si fa più ardua. Gestire la fatica e la stanchezza del Milan, disabituato negli ultimi anni a disputare le coppe europee. Ecco dunque il turnover venire incontro alle esigenze rossonere.
Rispetto al successo contro l’Udinese si cambierà ancora: dal 3-5-1-1 visto domenica è previsto un passaggio al 3-5-2 più classico, come fatto intendere da Montella stesso in conferenza stampa ieri, anche se l’accento il tecnico lo ha posto sulle qualità sorprendenti della sua rosa: “Sono contento e ottimista, la squadra sta proponendo qualcosa di interessante, e poi è un Milan è ancora tutto da scoprire”.
Il problema del Milan attuale sono i troppi gol presi, visto che la squadra rossonera ne subisce ormai da 4 gare consecutivamente. Ma Montella, come riporta la Gazzetta dello Sport, appare tutt’altro che preoccupato: “Escludendo la Lazio, non ho mai trovato una prestazione insufficiente dal punto di vista difensivo. Bonucci? Il trasferimento ha fatto molto effetto, sono aumentate le sue responsabilità, ma l’esperienza e la solidità in difesa dipendono anche da lui”.
Infine c’è chi, come l’amico Antonio Cassano, ha paragonato nei giorni scorsi Paulo Dybala, fuoriclasse della Juventus, al Montella centravanti nei suoi migliori anni di carriera: “Sì, è vero mi rivedo un po’ in Dybala. Lo conosco da quando giocava in Argentina e io ero a Catania. Lo Monaco mi disse che c’era un giocatore identico a me per caratteristiche. Era Paulo, ma il Palermo ce lo soffiò”.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it