MILAN NEWS – Una tripletta che avrebbe fatto impazzire chiunque, tre reti da attaccante puro, spietato. Non si direbbe che André Silva abbia soltanto 22 anni, un’età che per lo staff del Milan però evidentemente è ancora troppo acerba.
L’idea di Vincenzo Montella infatti, secondo quanto scrive il Corriere della Sera di oggi, è quella di non spremere al massimo e nell’immediato uno dei calciatori costati maggiormente sul mercato estivo, con tanto di 38 milioni di euro spesi dalla dirigenza per ingaggiarlo dal Porto. Il classe ’95 molto probabilmente non sarà confermato titolare in attacco in vista di Milan-Udinese. Ma non si tratta di una bocciatura clamorosa per André Silva, bensì fa tutto parte del piano di Montella per non bruciare subito le qualità del numero 9 rossonero.
Per non rischiare che il suo talento venga disperso, come accaduto ad altri giovani in passato dopo exploit iniziali incredibili, Montella vuole procedere gradualmente con André Silva, lanciandolo titolare in coppa, in occasioni meno probanti e più alla portata del Milan, per poi con calma fargli prendere confidenza anche con il calcio italiano, molto più tattico e chiuso rispetto a quello internazionale. Spazio dunque al più esperto Nikola Kalinic e panchina per Silva, comunque pronto a subentrare in caso di necessità, così come Patrick Cutrone, altro talento giovanissimo che tornerà ad essere bomber di scorta dopo aver cavalcato l’onda dell’entusiasmo nelle scorse settimane.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it