MILAN NEWS – I più pignoli dopo il 5-1 di ieri del Milan diranno che l’Austria Vienna era una squadra materasso e che il nuovo modulo provato dal Milan non fa testo in prestazioni semplici come queste.
In parte è vero, i viennesi hanno fatto di tutto già nel primo tempo per agevolare il compito a Bonucci e compagni, ma la prestazione del Milan diventa più complicata pensando ai fantasmi dell’Olimpico ancora molto recenti, al poker subito dalla Lazio che ha riportato sulla terra la squadra rossonera e ridotto drasticamente ambizioni e sogni di gloria. Ecco perché Vincenzo Montella, come riporta la Gazzetta dello Sport, è apparso particolarmente soddisfatto.
Montella ha parlato dopo il pokerissimo inflitto all’Austria Vienna, ammettendo di aver avuto risposte positive dalla squadra in linea generale: “Sono molto contento, ho messo in campo una formazione diversa ma era inevitabile. La squadra ha dato la risposta che ci aspettavamo, con un avvio autoritario in cui, a differenza di altre volte, siamo stati cinici. La sconfitta con la Lazio c’era rimasta addosso, stavolta mi è piaciuto lo spirito, l’interpretazione. Davanti Silva e Kalinic hanno giocato entrambi un’ottima partita. Si sacrificano molto e lavorano per la squadra. Ovviamente qualcosa da migliorare c’è, per esempio la tenuta mentale nell’arco dei 95 minuti, ma sono molto soddisfatto. Calhanoglu? Può fare tutti i ruoli, in carriera ha fatto pure l’esterno nel 4-4-2: ha talento, verticalità ed è molto altruista”.
Ora occhi al campionato, alla sfida all’Udinese in vista della quale già ci si chiede quale sarà il modulo giusto e ideale per continuare il processo di crescita del Milan. Montella ha una risposta ‘intrigante’ anche per questo: “Mi auguro che poter utilizzare diversi sistemi possa diventare un punto di forza. Abbiamo costruito la rosa pensando alla difesa a tre, ma Romagnoli è tornato adesso e quindi abbiamo aspettato. Il modulo di domenica prossima con l’Udinese? Se non è questo, si avvicina molto”.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it