MILAN NEWS – E’ uno dei tantissimi talenti scuola Milan che hanno lasciato prematuramente la loro prima casa. Bryan Cristante è in buonissima compagnia, visto che come lui gente del calibro di Petagna, Darmian, Paloschi, Verdi e persino Aubameyang hanno avuto la stessa sorte.
Cristante era considerato uno dei talenti del vivaio rossonero più floridi, tanto da esordire (con gol) a soli 18 anni in Serie A proprio contro l’Atalanta in cui milita attualmente. Ma come accaduto per molti talenti italiani cresciuti nel settore giovanile di Milanello è arrivata in estate la frettolosa cessione. Il Benfica, storico club portoghese, ha seguito Cristante da vicino e lo ha acquistato per circa 6 milioni di euro, da un Milan che lo ha sacrificato per poi investire il denaro sull’acquisto di Giacomo Bonaventura.
Una scelta che Cristante, interpellato dalla Gazzetta dello Sport di oggi, rifarebbe volentieri: “Per me è stato un passo in avanti giocare in Portogallo e lo rifarei mille volte. Da bimbo ero tifoso milanista, ma quando è arrivata l’offerta del Benfica ho detto subito di sì: andare all’estero mi ha aiutato a crescere”. Milan dunque alle spalle, il presente si chiama Atalanta dove è rinato dopo qualche stagione anonima. Ma chissà che in futuro i rossoneri non possano tornare sulla strada del centrocampista friulano.
Keivan Karimi – Redazione Milanlive.it