Milan, tentativo per Immobile ad inizio estate: muro di Lotito

Ciro Immobile
Ciro Immobile (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – Dopo la tripletta rifilata domenica scorsa ai rossoneri, Ciro Immobile è stato al centro dei media tra elogi e rimpianti. Rimpianti proprio del Milan che, come primissima idea in attacco, aveva pensato a lui.

Formalizzato il closing, pochi giorni dopo a fine aprile, la nuova dirigenza milanista aveva incontrato l’entourage del giocatore. Nell’incontro si era parlato del 27enne campano, e proprio i due agenti presenti a Casa Milan, Alessandro Moggi e Marco Sommella, avevano dato il loro assenso per un’eventuale trasferimento in futuro. Questo è quanto riferiscono i colleghi di calciomercato.com, i quali aggiungono che qualche mese dopo Marco Fassone avrebbe contattato Claudio Lotito per capire i margini per imbastire una trattativa. Il presidente laziale però ha fatto muro.

Calciomercato Milan, sogno Immobile ad inizio estate: che rimpianto!

La plusvalenza più che onerosa che i biancocelesti avrebbero fatto – considerato che Immobile fu pagato 9 milioni dal Siviglia l’estate prima e non sarebbe stato ceduto per meno di 30 milioni ai rossoneri – non è stata abbastanza per convincere la dirigenza laziale a cambiare idea. Igli Tare inoltre aveva promesso allo stesso Simone Inzaghi che in attacco si sarebbero privati soltanto di Keita Baldé. Oltre alla cessione del regista Lucas Biglia, perdere anche il proprio bomber principe, sarebbe stato un duro colpo per la squadra.

Promesse dunque mantenute da Lotito, e Milan che a malincuore ha optato per altri attaccanti. Al momento, viste le ultime performance di Immobile tra Lazio e nazionale, il rimpianto per non averlo acquistato è tanto.

Il Milan però può contare sui giovanissimi e promettenti André Silva e Patrick Cutrone, più l’esperto Nikola Kalinic. Si attendono conferme soprattutto da parte dei nuovi acquisti, costati alla dirigenza moltissimi milioni. Già nella prossima sfida d’Europa League contro l’Austria Vienna Vincenzo Montella dovrebbe cambiare modulo e schierare contemporaneamente nell’11 titolare i duo attaccanti. Vedremo se ci sarà intesa tra i due e come gestirà l’eventuale convivenza tattica lo stesso allenatore.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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