NEWS MILAN – Mino Raiola in questi giorni è tornato a parlare del club rossonero. Dopo aver detto ai microfoni di Rai Sport di non credere nel progetto di Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, ha ribadito il concetto anche a La Gazzetta dello Sport.
Il noto agente nel commentare il rinnovo di contratto di Gianluigi Donnarumma ha confermato le negative impressioni sulle strategie future del Milan: “Gigio ha dimostrato che la sua volontà è l’aspetto che conta realmente. Ha deciso di rimanere, quindi per il momento lasciamolo tranquillo. Che poi io non creda troppo al progetto del Milan è cosa nota”.
Raiola ha risposto anche a una domanda riguardante la possibilità che Gigio diventi titolare dell’Italia dopo il Mondiale di Russia 2018: “La situazione e le scelte possono cambiare, ogni selezionatore può avere le proprie idee. Essendo l’agente di Donnarumma, sarei ovviamente contento se diventasse il titolare della Nazionale. Non potrei dire il contrario, sarei un ipocrita”.
Il procuratore italo-olandese non ha mancato di lanciare delle critiche a Giampiero Ventura, commissario tecnico della nazionale italiana: “Non mi nascondo: secondo me sta perdendo l’orientamento, non ci sta capendo più nulla. Si trova nel panico totale, non capisce più quello che sta facendo. Non credo abbia il carattere sufficiente per lanciare un giovane come Donnarumma mettendo da parte un pilastro come Buffon. Inoltre Ventura ha anche altre rogne alle quali pensare”.
Infine Raiola ha negato che ci sia stata la possibilità di riportare Zlatan Ibrahimovic in Italia, nonostante le voci emerse proprio sul Milan: “No, sono sincero. La linea non è mutata perché abbiamo deciso di rispettare il progetto iniziale con il Manchester United”.
Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)