NEWS MILAN – Marco Fassone nel pomeriggio è intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sport per parlare di alcuni temi riguardanti la squadra rossonera.
Si parte ovviamente dalla sconfitta del Milan all’Olimpico contro la Lazio: “Il k.o. non me lo sono ancora spiegato. Lascio che le spiegazioni giuste vengano date da Mirabelli e Montella, certamente ne riparleremo. Tutti ci aspettavamo che questa marcia di vittoria consecutive si sarebbe potuta interrompere. Siamo consapevoli che la squadra sia in costruzione e che ci vuole tempo, ma ci ha sorpreso la proporzione e le dimensioni della sconfitta maturata”.
Fassone spiega che le ambizioni del Milan non mutano dopo la pesante sconfitta di Roma: “Gli obiettivi non cambiano. Quest’anno riteniamo di potercela giocare e di poter competere per uno dei quattro posti che danno l’accesso alla Champions. E’ un obiettivo dichiarato. I capitomboli come quello con la Lazio sono importanti ed è importante che sia avvenuto in questo momento, proprio per toglierci gli alibi e guardarci dentro per capire cosa non ha funzionato per ripartire giovedì con uno spirito diverso”.
Tante critiche sono state rivolte a Leonardo Bonucci, capitano della squadra e simbolo della campagna acquisti estiva rossonera: “Mi è dispiaciuto vedere che le critiche si sono concentrate su Bonucci. A Roma c’è stata una prestazione negativa della squadra in generale. Bonucci è capitano e leader, a fine partita ha deciso di metterci la faccia e di andare a parlare. Ha tutto il nostro apprezzamento e la partita dell’Olimpico non intacca la stima nei suoi confronti”.
Infine l’amministratore delegato del Milan ha spiegato con quali ambizioni verrà giocata l’Europa League: “Giochiamo con una buona ambizione, con l’intenzione di avere una competizione internazionale importante che ci accompagni a rifamiliarizzare con questo tipo di competizioni. Sappiamo che è difficile e non bisogna farsi ingannare dal fatto che il gruppo sia alla nostra portata. Andiamo per step. Il primo obiettivo è qualificarsi, possibilmente da primi, dato che ciò dà punti, valore e un sorteggio migliore. Poi nella fase a eliminazione diretta cercherò di andare avanti più possibile. Garantiamo massimo impegno per una competizione che consideriamo importante”.
Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)