MILAN NEWS – Un mercato molto dispendioso quello che ha visto protagonista il nuovo Milan nella primissima gestione finanziata dalla proprietà cinese e messa in pratica dai dirigenti Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli.
Circa 230 milioni di euro investiti, monte-ingaggi alzato a cifre importantissime, tutto ciò finirà sul bilancio 2017-2018. Ed ora, come sostiene Tuttosport, dopo le spese il Milan passa all’incasso e per farlo dovrà emigrare verso oriente come da programma. Il club ovviamente guarda alla Cina, territorio natio dei nuovi proprietari, per cercare di sviluppare i propri progetti commerciali e finanziari. Da qualche tempo è nata Milan China, la società ad hoc creata proprio per trovare partnership e aumentare il fatturato sfruttando il mercato cinese.
Come spiegato qualche sera fa da Marco Fassone, è previsto ad ottobre un viaggio in Cina con scopi commerciali. Si cercheranno sponsor e partner nuovi. Molte le iniziative che il Milan è pronto a far partire per arricchire le proprie casse e migliorare la visibilità del proprio brand nel territorio cinese. Non è poi un caso che il viaggio previsto sia ad ottobre, visto che il 18 di quel mese a Pechino è prevista l’Assemblea del Partito Comunista in cui potrebbe essere deliberato l’allentamento delle restrizioni sugli investimenti cinesi all’estero nello sport.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it