Se dopo il closing di aprile ci avessero detto che il Milan in estate avrebbe investito oltre 230 milioni di euro non ci avremmo creduto. C’era la sensazione che sarebbe stato un mercato estivo diverso da quello delle stagioni passate, ma non di simile portata.
La società è intervenuta pesantemente, rivoluzionando e rinforzando la squadra. L’organico non è completo? Probabile, sicuramente qualche altro innesto avrebbe fatto comodo, ma non si può pretendere che una rivoluzione venga compiuta in una sola sessione di mercato. Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli hanno posto delle basi importanti e adesso tocca a Vincenzo Montella mettere insieme la squadra al meglio.
La campagna acquisti del Milan ha fatto registrare l’arrivo di un mix tra giocatori di esperienza e giovani talenti. Una scelta condivisibile, per ottenere risultati nel breve termine pensando anche al futuro. Si possono discutere le varie operazioni, appoggiandole o meno, però alla fine sarà il campo a fare da giudice promuovendo o bocciando il lavoro della dirigenza. Ci sentiamo di essere ottimisti in merito.
Fassone e Mirabelli, oltre a mettere a segno undici colpi in entrata, sono stati anche bravi a cedere diversi esuberi. Le operazioni in uscita sono state nel complesso positive, consentendo di liberare l’organico da diversi giocatori che non rientravano nel progetto. Si poteva fare di più e meglio? Certo, però spesso bisogna anche fare i conti con le volontà dei calciatori e dei loro agenti, che a volte ostacolano certi trasferimenti.
Il calciomercato estivo del Milan a nostro avviso è stato buono e consente alla squadra di poter puntare a quel quarto posto che permetterebbe finalmente di tornare a disputare la Champions, vera casa del club. Sarà comunque difficile, perchè ci sarà da lottare con rivali molto agguerrite, ma l’obiettivo è quello e non bisogna fallire. Nel frattempo c’è pure un’Europa League da disputare con massimo impegno, puntando ad arrivare in fondo.
Ad ogni modo, pensiamo che i migliori colpi dell’estate rossonera non riguardino il calciomercato. I maggiori successi di Fassone e Mirabelli riguardano i tifosi e la comunicazione. Due aspetti fortemente legati. I dirigenti deciso di comunicare in maniera molto chiara nei confronti dei milanisti. Lo abbiamo visto già nel primo periodo del loro avvento all’interno della società Milan. La trasparenza è un valore e lo abbiamo visto anche nella diretta Facebook avvenuta dopo la chiusura del calciomercato. Fassone ha reso pubblici tutti i dati della campagna acquisti-cessioni estiva, oltre a spiegare con chiarezza ogni aspetto su cui è stato interpellato.
Questo atteggiamento della società è molto apprezzato dai tifosi, che erano già molto euforici per il calciomercato e per l’aria nuova che si respirava nell’ambiente. Non a caso nel presenze a San Siro nelle prime partite sono state numerosissime e gli la campagna abbonamenti procede bene. A rendere felici i milanisti non sono solamente i nuovi arrivi. E’ anche la sensazione di non essere più presi in giro dalla società, di essere considerati parte integrante del Milan e di essere coinvolti nel nuovo corso.
Dopo tante “cose formali” adesso si passa al campo e lì speriamo di toglierci soddisfazioni importanti. Forza Milan!
Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)