NEWS MILAN – Suso ha iniziato la stagione in maniera molto positiva, confermandosi uno dei migliori giocatori della squadra di Vincenzo Montella. Assist, gol e ottime prestazioni per lui.
Il rendimento avuto con la maglia del Milan gli ha permesso di essere convocato per la prima volta dalla Spagna, che affronterà l’Italia in questi giorni per le Qualificazioni al Mondiale di Russia 2018. Curioso che la prima volta in Nazionale sia per lui proprio contro la selezione del Paese in cui gioca da anni.
Suso ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Marca. Gli è stato chiesto se si senta una stella del Milan come prima cosa. Lui ha risposto: “Per i tifosi sì. Il sostegno che mi danno allo stadio, sui social network, per strada… Mi danno una spinta che prima non avevo”.
Dopo il grande calciomercato estivo, ci sono grandi aspettative sulla formazione rossonera. All’esterno offensivo spagnolo viene domandato se si può puntare allo Scudetto: “Penso che sia molto difficile. Non dobbiamo pensarci, l’obiettivo è entrare in Champions League. Juventus e Napoli sono squadre molto forti. Dopo il mercato fatto dal club, puntiamo ad andare in Champions”.
Suso successivamente si è espresso sul lavoro svolto da mister Montella: “Ha fatto molto bene, ha unito il gruppo, che non è mai stato così unito da quando sono arrivato. Dopo ha dato uno stile di gioco alla squadra che non è italiano, Montella non sembra italiano, perché ama giocare partendo da dietro”.
Tra i nuovi compagni dello spagnolo c’è Leonardo Bonucci, divenuto capitano del Milan: “E’ un leader, ha molta esperienza. Ha vinto quasi tutto con la Juventus per anni. La sua esperienza per un gruppo giovane come il nostro è molto positiva”.
Suso conosce meglio Gianluigi Donnarumma, che a suo avviso diventerà il miglior portiere del mondo in futuro: “Ogni mattina in allenamento arriva, fa il suo lavoro, niente lo distrae. Quello che gli dicono fa. Se continua su quella linea puoi farcela. Quando apre le sue braccia occupa metà porta. Se non colpisci molto bene e forte non lo batti”.
L’ex Liverpool ha anche spiegato la situazione riguardante il suo rinnovo di contratto (scadenza 2019), ancora oggetto di trattativa: “Ne abbiamo parlato con Galliani quando c’era Berlusconi come proprietario. Avevamo un accordo, però volevamo farlo con i nuovi proprietari. Ora che sono arrivati, stiamo parlando, pochi giorni fa i sono incontrati e tutto va nella giusta direzione”.
Altri club italiani lo hanno cercato e Suso conferma: “E‘ vero che Inter, Napoli e Roma mi hanno cercato, però il Milan non aveva alcuna intenzione di vendermi e non ero sul mercato né per 25, né per 30 oppure per 80 milioni. Sono contento che il club conti su di me”.
Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)
