CALCIOMERCATO MILAN – Il caso legato a M’Baye Niang è diventata l’ennesima telenovela poco piacevole che la dirigenza ha dovuto e sta dovendo affrontare durante questa lunga estate.
L’offerta dallo Spartak Mosca di oltre 20 milioni di euro sembrava la soluzione ad ogni problema, ma il giocatore – nonostante il lauto stipendio che avrebbe percepito (circa 3 milioni annui) – non ha manifestazione l’intenzione di sposare il progetto del club russo. Mino Raiola ha confermato che Niang non andrà in Russia.
La volontà del ragazzo sarebbe quella di restare in Italia e giocarsi le sue chance al Torino, dove ritroverebbe il suo ex allenatore Sinisa Mihajlovic. Il Milan non avrebbe problemi a cederlo ad un club piuttosto che un altro, ma pretende che le cifre siano quantomeno vicine all’offerta dello Spartak Mosca. I granata invece offrono appena 12 milioni di euro, cifra chiaramente troppo inferiore rispetto a quella sopracitata.
Nella giornata di ieri Sportitalia ha riferito che la proposta del Torino poteva salire fino a 15 milioni più bonus, ma ancora non sembra siano giunte messaggi o chiamate alla dirigenza di via Aldo Rossi in tal senso. La novità di oggi, riferita dai colleghi di Tuttomercatoweb.com, è che presto potrebbe aprirsi la pista estera per l’attaccante francese. Il suo agente al momento è in Inghilterra, dunque non è da escludere possa avere dei colloqui con qualche club.
L’ex Caen lo scorso gennaio è stato ceduto in prestito al Watford, e il suo rendimento non è stato negativo, soprattutto all’inizio. Il club londinese voleva riscattarlo a fine stagione, però Niang stesso ha rifiutato l’idea di restare al Watford. Successivamente ci ha provato l’Everton, presentatosi pure a Casa Milan con degli emissari, però il ragazzo ha respinto anche questa ipotesi nonostante l’intesa tra le società fosse stata pressoché raggiunta.
Vedremo se Raiola riuscirà a convincere qualche club della Premier League a dare una chance al suo assistito. La distanza tra Milan e Torino è troppo alta dal punto di vista economico, ballano almeno 6 milioni di euro tra i due club, cifra difficilmente sanabile in questi ultimissimi giorni, a meno che una delle due parti non decida di rivedere le proprie pretese.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it