MILAN NEWS – Il vecchio che avanza; questo il sottotitolo dato dalla Gazzetta dello Sport alla seconda vittoria in campionato del Milan, che soffre ma combatte e trova i tre punti grazie ad uno dei pochi titolari confermati dalla scorsa stagione.
Un successo per 2-1 sul Cagliari grazie alle prodezze di Jesus Suso, unico calciatore di Serie A ad aver segnato e fornito assist in entrambe le partite finora disputate. Lo spagnolo manda in gol Patrick Cutrone, altro talento inarrestabile in questo momento, dopo pochi minuti e la gara con i sardi sembra diventare una passeggiata. Per 15 minuti il Milan domina e pare la stessa squadra inattaccabile di Crotone, ma la formazione ospite di Massimo Rastelli sale in cattedra e trova il modo di reagire. Un palo di Sau mette i brividi, preludio di un secondo tempo ancora più complesso.
Nella ripresa è Joao Pedro, abile fantasista brasiliano, a trovare il colpo del pareggio meritato. Il Milan per mezz’ora sembra un pugile colpito, Kessié sbaglia tanto, Calhanoglu è un fantasma. Ma la reazione è da grande squadra e torna sul palcoscenico proprio l’elemento di maggior qualità, quel Suso che macina giocate e azioni personali fino alla punizione vincente del 2-1, una pennellata imprendibile per Cragno che riporta il Milan avanti. Un gol che spegne le velleità sarde e regala la vetta ai rossoneri, che rispondono alle vittorie di Juventus, Inter e Napoli sognando in grande. Un Milan che sa anche soffrire e vincere senza essere spettacolare, ma lavoro per Montella ce n’è eccome; ora la sosta aiuterà il tecnico a risolvere determinati difetti.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it