NEWS MILAN – Marco Fassone, amministratore delegato del club rossonero, ha rilasciato un’interessante e lunga intervista al quotidiano inglese The Guardian. Tanti temi affrontati.
Il suo ingresso nel Milan, voluto fortemente dagli acquirenti cinesi: “Sono entrato nel progetto con qualche dubbio all’inizio, perché volevo capire esattamente la loro visione e perché hanno voluto fare un investimento così grande. Era importante per me capire quale fosse la visione che gli imprenditori cinesi avessero dietro il loro sogno. Dopo mesi in cui lavoravo con loro, ho cominciato a capire la loro visione. È un progetto molto emozionante“.
La squadra di Vincenzo Montella ha recentemente guadagnato l’accesso alla fase a gironi dell’Europa League, primo traguardo importante della stagione. Fassone commenta: “Probabilmente siamo il club più internazionale in Italia – la Juventus ha più titoli nazionali ma il calcio europeo è nel DNA di Milano. Siamo lieti di aver raggiunto l’Europa League perché rappresenta un passo importante e sarà una priorità per noi quest’anno per tornare sul palcoscenico internazionale. Ma la casa naturale del club deve essere la Champions League”.
Il Milan vuole tornare in Champions League, sia per ragioni di prestigio che per motivi di carattere economico, considerando gli enormi introiti che la competizione garantisce: “Questo è l’obiettivo che i nostri proprietari ci hanno dato. Vorrebbero essere costantemente in Champions League nei prossimi anni. Sanno che dal lato sportivo e dal lato economico, cambia la vita di un club – specialmente in Italia. Siamo fortunati perché questa è la prima stagione che l’Italia avrà quattro club che si qualificano. L’obiettivo è difficile, ma non impossibile. Rappresenta l’obiettivo minimo che vogliamo raggiungere. Il club è un gigante che ha dormito per due o tre anni”.
Fassone spiega che il club ha previsto investimenti importanti e che Yonghong Li coprirà le perdite di bilancio: “Prima di iniziare un nuovo business, hai bisogno di un paio di anni dove perdete ancora soldi. Quest’anno e l’anno prossimo, abbiamo previsto più perdite per il club e Mr. Li si prenderà cura di questo. Ha aumentato il capitale e sta mettendo i soldi. I tifosi apprezzano questo uomo che non è così visibile qui, ma sta spendendo i soldi”.
L’amministratore delegato rossonero aggiunge: “Non dimentichiamo che questo è l’investimento più costoso che c’è nel calcio europeo dopo l’acquisizione del Manchester United. Speriamo in massimo due o tre anni per rendere il valore del club il doppio di quello che hanno pagato. Ma per fare questo dobbiamo andare bene in campo e fuori dal campo”.
Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)