CALCIOMERCATO MILAN – Il tormentone M’Baye Niang rischia di finire con un nulla di fatto. Da settimane si parla con insistenza della possibile partenza dell’attaccante francese, considerato ormai un esubero da tempo del club rossonero.
Addirittura il rapporto tra Niang e il Milan sembra essersi logorato di recente per colpa del mancato trasferimento allo Spartak Mosca, che avrebbe assicurato ai rossoneri un introito da 20 milioni di euro circa per acquistare il classe ’94. Tutto saltato per via delle resistenze di Niang, che ha fatto capire di voler scegliere personalmente la propria destinazione futura.
Fondamentalmente l’idea di Niang è quella di raggiungere il prima possibile Sinisa Mihajlovic, suo vecchio allenatore e mentore, nelle fila del Torino. I granata sono la prima scelta del calciatore francese, che ha rifiutato ogni altra possibile destinazione aspettando l’offerta giusta dal Piemonte. Offerta che però, secondo quanto riporta Tuttosport potrebbe non arrivare mai; il Milan chiede almeno 18 milioni più bonus per lasciar libero Niang, senza abbassare dunque le pretese in particolar modo con il Torino di Urbano Cairo, che non è mai venuto incontro ai rossoneri nell’affare Belotti.
Al momento l’offerta del Toro si ferma su un prestito con obbligo di riscatto dal valore complessivo non superiore ai 12 milioni. Mihajlovic spinge con il proprio club per avere un esterno d’attacco con le caratteristiche di Niang, ma al momento non sembrano previsti rilanci da parte del club torinese. Dunque ad oggi Niang è destinato a restare forzatamente al Milan, una situazione confermata in conferenza stampa ieri anche da Vincenzo Montella che ha ammesso di voler parlare con il suo calciatore sperando che torni ad allenarsi con più volontà e spirito di sacrificio. Ovvio che sarà difficile reintegrare un elemento come Niang, che di recente ha persino inviato un certificato medico per non partecipare al lavoro di squadra.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it