MILAN NEWS – Non una prova spettacolare a livello di squadra quella di ieri del Milan contro i macedoni dello Shkendija. Chi si aspettava una goleada come nel match d’andata ha dovuto ricredersi nonostante il gol a freddo di Patrick Cutrone dopo 13 minuti.
A livello individuale molti calciatori schierati da Vincenzo Montella dal 1′ minuto sono da rimandare e da rivedere, anche se per alcuni di loro potrebbe essere stata l’ultima vera occasione prima della fine del mercato estivo. Una prova dunque nel complesso sottotono e poco probante, anche con tutte le attenuanti del caso.
Come al solito la Gazzetta dello Sport ha pubblicato voti e pagelle dei calciatori del Milan scesi sul terreno di gioco ieri sera a Skopje. Cominciando dal migliore, applausi meritati per Marco Storari: il vice-Donnarumma gioca da portiere vero e merita un 7 in pagella per almeno tre interventi decisivi e per la prontezza dimostrata nonostante i 40 anni di età. Tra i più positivi ovviamente Patrick Cutrone, decisivo sotto porta, e il coetaneo Manuel Locatelli, autore dell’assist decisivo. 6,5 per loro così come per Jesus Suso, entrato nella ripresa e decisamente pericoloso fin da subito.
Tante le bocciature nella serata macedone: voto 5,5 per Zapata e Romagnoli, ancora non rodati al meglio per la difesa a tre e svagati più del solito, anche se il difensore ex Roma ha l’attenuante di essere rientrato solo da pochi giorni in gruppo. Non convince neanche Davide Calabria, che da terzino spinge poco e da centrale nella ripresa si trova non a suo agio. Infine i due peggiori: voto 5 pieno per uno José Mauri impreciso e leggero in mezzo al campo, così come per André Silva che a parte una conclusione pericolosa dal limite dell’area vive una serata storta e senza squilli.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it