MILAN NEWS – Qualificazione doveva essere e qualificazione è stata per il Milan, che ieri sera ha ottenuto un’altra vittoria contro il modesto Shkendija nella trasferta di Skopje, aggiudicandosi l’obiettivo minimo, ovvero il pass per la fase a gironi di Europa League.
Qualche appunto alla prestazione c’è da fare, come sottolinea la Gazzetta dello Sport; difficile trarre indicazioni per Vincenzo Montella, che schiera una formazione giovane e inedita, ma dopo il buon inizio ed il gol del solito Patrick Cutrone dopo appena 13 minuti, la squadra è apparsa ancora in rodaggio ed in difficoltà. Fa comunque piacere vedere gente come Cutrone stesso, Locatelli e l’altro baby Zanellato prendersi una maglia da titolare, dando importanza al settore giovanile del Milan nonostante i circa 200 milioni di euro spesi sul mercato per rinforzare la rosa. Ogni riferimento ad uno spento André Silva è puramente casuale.
Montella ha provato per la prima volta la difesa a tre, con il ritorno di Alessio Romagnoli al fianco di Bonucci e Zapata. Modulo ancora da sperimentare e provare con continuità, nel quale solo il neo-capitano rossonero si è ben comportato, dovendo poi riprendere i compagni a più riprese. Insomma la vittoria di misura del Milan è arrivata grazie al lampo di Cutrone ma soprattutto grazie all’imprecisione di uno Shkendija pericoloso ma poco abile a mettere sotto i rossoneri in formato ‘baby’. Un bravo però anche a Marco Storari, autore di tre parate non semplicissime. L’obiettivo è comunque raggiunto, ora si comincia a far sul serio anche in Europa.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it