CALCIOMERCATO MILAN – Quello riguardante M’Baye Niang è divenuto un vero e proprio caso all’interno della squadra rossonera. La situazione è degenerata negli ultimi giorni.
Infatti, il giocatore francese ha presentato al Milan un certificato medico per non allenarsi per 10 giorni a causa di presunto stress dovuto al momento che sta vivendo. E’ risaputo che il club voglia venderlo, però lui sta rifiutando tutte le destinazioni. Prima il Watford, poi l’Everton e infine lo Spartak Mosca. I russi gli offrivano persino 3 milioni di euro netti annui. Ma, come confermato da Mino Raiola, il ragazzo non vuole andare in Russia.
Calciomercato Milan, Niang-Torino: le condizioni
Dove può essere il futuro di Niang? Il giocatore sembra gradire un trasferimento al Torino, dove ritroverebbe Sinisa Mihajlovic, allenatore con il quale si trovò bene quando lavorarono assieme al Milan. L’ex Caen preferirebbe rimanere in Italia, però c’è un problema legato al suo passaggio in maglia granata.
Come ricorda oggi il quotidiano Tuttosport, la società di Urbano Cairo finora ha messo sul piatto un’offerta considerata assolutamente insufficiente da Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli. Il Milan sperava di poter cedere Niang allo Spartak Mosca, che offriva 18 milioni cash più 2 di bonus. Dunque la proposta del Torino deve avvicinarsi a questa, almeno.
Tuttosport scrive che il francese avrebbe già detto sì al club granata e a Mihajlovic. Il presidente Cairo per assicurarsi l’attaccante deve alzare l’attuale offerta: prestito oneroso con diritto di riscatto a 12 milioni. Il Milan ha già fatto sapere che il Torino deve aumentare la propria proposta, mettendo sul piatto almeno un obbligo di riscatto del cartellino. Se si arrivasse a 15 milioni, la società rossonera potrebbe già pensare di dare il via libera alla cessione di Niang, secondo il quotidiano piemontese. Vedremo se nelle prossime ore ci saranno sviluppi.
Redazione MilanLive.it