Il Milan si qualifica ufficialmente alla fase a gironi d’Europa League. Il play-off di ritorno contro lo Shkendija, dopo il 6-0 dell’andata, era solo una formalità. La gara di ritorno si è conclusa 1-0 grazie al gol di Patrick Cutrone nel primo tempo.
Sette gol e nessuno subito nei due match contro i macedoni. Non una partita entusiasmante, in cui il Milan ha sofferto più del previsto, complici chiaramente le motivazioni e molti giovani in campo. Inoltre Vincenzo Montella ha voluto provare, per la prima volta in stagione, il 3-5-2: esperimento iniziale che avrà dato importanti indicazioni al tecnico. Vedremo se e quando lo riproporrà. Intanto il Milan archivia la qualificazione ai gironi: domani i sorteggi.
Marcatori: 13′ Cutrone (ass. Locatelli).
Ammoniti: Romagnoli, Zapata.
Espulsi: /
SHKENDIJA: Zahov 6; Todorovski 6, Bejtulai 5,5, Cuculi 5,5, Celikovic 6; Alimi 6,5, Totre 6; Teqja 5, Hasani 6; Radeski 5,5, Ibraimi 5,5. All. Osmani 6
MILAN: Storari 6,5; Zapata 6, Bonucci 7, Romagnoli 5,5; Calabria 6, Zanellato 6+, Locatelli 6,5, Mauri 4,5, Antonelli 6; Cutrone 7 (Dal 57′ Suso 6,5), André Silva 6. All. Montella 6.
A disposizione: A. Donnarumma, Abate, Gabbia, Gomez, Kessié, Borini, Suso.
UOMO PARTITA MILANLIVE: Patrick Cutrone
Storari 6,5: nel primo tempo non viene impegnato, mentre nel secondo si esalta in almeno due occasioni. Al 50′ parata decisiva su tiro ravvicinato di Alimi, poco dopo devia altri due tiri dalla distanza.
Zapata 6: gioca più palloni del solito in fase di costruzione e mostra i suoi limiti tecnici. In fase difensiva fatica in alcune situazioni di gioco.
Bonucci 6,5: in fase di costruzione è il faro dell’intera squadra, tutti i palloni passano dai suoi piedi. Bravo nella gestione di qualche contropiede di troppo degli avversari.
Romagnoli 5,5: non ancora in forma fisicamente, deve inoltre collaudare l’intesa con il nuovo compagno Bonucci. Avrà modo per migliorare nelle prossime settimane. Questa sera non una prova da ricordare. Spesso fuori posizione e puntato più di una volta in velocità. (Dal 45′ Abate 6: un paio di buoni cross dal fondo, ma i compagni non ne approfittano).
Calabria 6: gioca prima da esterno di destra, poi nella ripresa cambia fascia. Non una partita esaltante per lui, ma non sfigura e fa il suo lavoro senza strafare.
Zanellato 6+: attento tatticamente, sempre bravo nel posizionamento. Buona personalità in fase d’attacco, può far meglio in interdizione. Già la scorsa estate era stato tra le sorprese migliori, Montella lo conosce bene ma difficilmente avrà spazio nel corso della stagione. C’è ancora tempo per crescere e diventare un giocatore importante della prima squadra.
Locatelli 6,5: bene in fase di interdizione, recupera diversi palloni ed è anche bravo a servire l’assist per il gol di Cutrone.
J.Mauri 4,5: partita molto negativa per l’ex Parma, che sbaglia quasi tutte le cose che fa. Dai passaggi e gli stop, sino alle scivolate difensive. Probabilmente è stata l’ultima chance concessagli da Montella nel corso della stagione.
Antonelli 6: spesso in proiezione offensiva, senza però riuscire a concretizzare. La voglia di fare c’è, probabilmente è lui a dover fare la differenza sulla fascia in fase d’attacco.
André Silva 6: viene sgridato da Montella per il suo gioco in velocità piuttosto che per la squadra. Troppi veli per Cutrone, quando il mister preferiva lo stop e lo scarico sull’esterno. Nel secondo tempo prova maggiormente questa giocata. Avrebbe anche modo di segnare almeno due gol, ma non sfrutta a dovere le occasioni.
Cutrone 7: quarto gol consecutivo per il baby bomber rossonero, che sblocca il match con un gran gol. Servito in profondità da Locatelli, finta il sinistro per insaccare con un destro rasoterra che non lascia scampo al portiere. (Dal 57′ Suso 6,5: condizione fisica di giornata in giornata sempre meglio. Anche questa sera, nonostante i pochi minuti giocati e il risultato già acquisito, ha fatto alcune giocate degne di nota).
All. Montella 6: vedremo quali saranno le sue valutazioni dopo questa partita in merito all’esperimento 3-5-2. La partita non è stata entusiasmante, ma non ci si poteva aspettare un’altra goleada visti i tanti giovani e lo stesso cambio modulo attuato.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it