Marco Fassone nel pre-partita di Shkendija-Milan, ritorno del playoff di Europa League, è intervenuto ai microfoni di Premium Sport.
L’amministratore delegato rossonero ha così esordito: “Speriamo nella qualificazione, mai dire mai. Aspettiamo il ritorno in Europa con i gironi. Bello vedere stasera i giovani del Milan, segnale che guardiamo al futuro oltre che puntare su campioni che possono aiutarli a crescere“.
Fassone ha commentato la situazione riguardante M’Baye Niang, che ha presentato un certificato medico per non allenarsi 10 giorni a causa dello stress della sua situazione: “L’ho ricevuto, spero stia presto meglio. Speriamo superi in fretta questo stress, tipico dei calciatori, e si faccia consigliare bene“.
Il dirigente del Milan nega poi trattative per Rafinha, centrocampista brasiliano: “Non c’è stato alcun contatto con il Barcellona. Con l’acquisto di Kalinic la squadra è completa. Stiamo cercando di effettuare qualche cessione. Se delle operazioni andranno in porto, forse potremmo fare qualcosa in entrata. Altrimenti staremo così, la squadra è forte“.
Fassone ha anche espresso la propria opinione su quanto detto oggi da Giuseppe Sala, sindaco di Milano, sulla situazione del club rossonero in confronto a quella dell’Inter: “Ci sono rimasto un po’ male, è il sindaco di tutti i milanesi, mi sarei aspettato maggiore equità. Per noi parlano i numeri, 180 milioni su 740 sono il 20%, i fatti dicono investimenti importantissimi. Abbiamo un debito inferiore a quello dell’Inter“.
#YouPremium#Fassone: “Ci sono rimasto un po’ male per le parole di #Sala. Parlano i fatti per noi. Contento per l’amore dei tifosi”. pic.twitter.com/GnSFc0bkxk
— PremiumSportHD (@PremiumSportHD) 24 agosto 2017