MILAN NEWS – Lo stadio è sempre lo stesso, il caldissimo Ezio Scida protagonista centrale della salvezza del Crotone dell’ultima stagione. L’avversario calabrese anche, con qualche piccolo cambiamento forzato portato dal mercato. Ma chi si è stravolto rispetto all’ultima gita al Sud è il Milan.
Sono passati quasi 4 mesi da quel 30 aprile 2017, quando Crotone e Milan impattarono 1-1 in un incontro caldo ma poco edificante per i colori rossoneri. Ennesimo mezzo passo falso nel girone di ritorno per gli uomini di Vincenzo Montella, abili comunque a guadagnarsi a fine stagione un posto in Europa. Era una squadra quasi totalmente diversa: come ricorda la Gazzetta dello Sport il Milan si schierò con Donnarumma, Calabria, Zapata, Paletta e Vangioni, poi Kucka, Locatelli e Mati, Suso, Lapadula e Deulofeu. Entrarono successivamente Ocampos, Bacca e Gomez.
Oggi, 20 agosto, il Milan scenderà in campo figlio di una rivoluzione tecnica e strategica pazzesca. Dieci colpi nuovi di mercato e solo tre superstiti di quella formazione primaverile. Restano Gigio Donnarumma, che sarebbe potuto finire altrove vista la querelle legata al rinnovo, Manuel Locatelli che si giocherà oggi il posto con Montolivo e Jesus Suso, anche lui pronto a restare piuttosto che cedere alle lusinghe altrui. Ma sarà differente l’atteggiamento, la consapevolezza di forza e soprattutto gli obiettivi.
Il Milan punta a vincere ed a rispondere alle vittorie di Juventus e Napoli, anche se per molti non è ancora pronto per competere in vetta. Parafrasando un certo Nelson Mandela: “Cominciare una rivoluzione è facile, è il portarla avanti che è molto difficile”. Il primo vero passo della rivoluzione sarà stasera a Crotone.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it