CALCIOMERCATO MILAN – La rottura con la Fiorentina è ormai insanabile e dunque, per il bene di tutti, l’affare con il Milan non può non consumarsi. I rossoneri hanno finalmente trovato l’accordo giusto, senza più intoppi burocratici, per Nikola Kalinic.
Giorni infiniti di trattative sull’asse Milano-Firenze, con il croato considerato sempre come il centravanti forse meno ambizioso della lista dei desideri rossonera, ma quello tatticamente più utile alla causa come ammesso anche da Vincenzo Montella, che prima della gara contro lo Shkendija lo aveva indicato come elemento idoneo e funzionale al suo gioco offensivo.
Calciomercato Milan, fatta per Kalinic: le cifre dell’operazione
Dalla serata di ieri, come riporta la Gazzetta dello Sport, si può affermare che Kalinic non sia più un calciatore della Fiorentina. Il croato ha fatto sapere di essere inquieto e di voler definire il suo trasferimento il prima possibile, avendo persino inviato un certificato medico alla società viola per giustificare la sua assenza agli allenamenti. Una rottura tutt’altro che delicata tra Kalinic e il club che lo ha portato in Italia due anni fa dal Dnipro, ma è inevitabile che il richiamo del Milan, squadra per cui tifava anche da ragazzino (aveva il poster di Shevchenko in camera) fosse una calamita assoluta.
L’operazione si farà in prestito oneroso da 10 milioni di euro, che il Milan verserà subito nelle casse della Fiorentina, più altri 15 milioni di riscatto obbligatorio. Confermate dunque le cifre complessive senza contropartite tecniche, superando così anche lo scoglio di eventuali garanzie finanziarie che non convincevano la società dei Della Valle. Ora mancano solo gli ultimi iter burocratici, lo scambio di documenti, le visite mediche di Kalinic (possibili già lunedì prossimo) e la firma sul contratto da circa 3,5 milioni. E già si pensa al numero di maglia, magari quel 7 lasciato libero e che fu indossato dal suo idolo Sheva.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it