MILAN NEWS – La serenità della dirigenza del Milan, che settimane fa ha rispedito al mittente con grande eleganza le accuse del presidente romanista James Pallotta sulle risorse ‘fantasma’ del club, è ben giustificata.
Tutto grazie ad un business plan che comincia ad essere concreto e ben visibile stipulato da Yonghong Li, il manager cinese che ha raccolto il testimone dalla famiglia Berlusconi ed è pronto a far crescere i ricavi ed il prestigio del Milan. Il giornalista Carlo Festa, sul suo blog de Il Sole 24 Ore, ha illustrato oggi il prospetto che delinea il modo in cui il club rossonero, secondo il progetto di mister Li, tornerà ad essere una società competitiva e soprattutto riuscirà ad estinguere tra un anno il debito accumulato con Elliott Management, che ha imprestato circa 300 milioni a Rossoneri Lux.
Secondo questo piano finanziario i ricavi aumenteranno soprattutto sul mercato cinese ed orientale, dove nel giro di pochi anni dagli attuali 90 milioni di introiti il Milan otterrà almeno 225 milioni. In crescita anche l’attività di broadcasting della stessa Serie A, che garantirà almeno 10 milioni in più all’anno. Dal grafico svelato da IS24O si intravede anche il programma Champions League di mister Li: il manager cinese intende rafforzare il Milan tanto da vederlo almeno tra le prime sedici squadre d’Europa nelle stagioni 2018-2019 e 2019-2020. Ai quarti di finale nel 2020-2021 e in semifinale nel 2021-2022, così da guadagnare progressivamente ottimi introiti anche dall’Uefa.