CALCIOMERCATO MILAN – Ciò che è accaduto nelle ultime 24 ore dalle parti di Dortmund, città tedesca della Westfalia-Renania, potrebbe cambiare molte strategie di calciomercato internazionale nelle ultime settimane di agosto.
Protagonista principale è Pierre-Emerick Aubameyang, centravanti classe ’89 del Borussia, che prima si è concesso qualche risposta ‘piccante’ ai suoi tifosi, ammettendo di voler tornare al Milan che lo osserva ormai da tempo, poi ha saltato l’allenamento di ieri con la sua squadra per un banale raffreddore. Situazione intricata e molto dubbiosa quella legata al futuro del calciatore franco-gabonese; addirittura secondo l’edizione de La Repubblica sarebbe ormai rottura tra le parti: Aubameyang non sarebbe più troppo contento di restare in Germania conoscendo anche le proposte estere nei suoi confronti, il Borussia invece per il momento intende fare muro.
Dopo l’operazione sfumata con i cinesi del Tianjin di Fabio Cannavaro, Aubameyang è stato ritenuto incedibile dal suo club, che però ora deve far fronte alla volontà del calciatore di valutare altre offerte. Non è escluso che per 70-80 milioni il Borussia lo lasci partire, ma prima c’è da valutare la questione Ousmane Dembelé, calciatore attualmente in punizione che vuole lasciare Dortmund per andare al Barcellona. Se quest’ultimo venisse ceduto, sarebbe alquanto impossibile per il Milan avvicinare Aubameyang, mentre al contrario se Dembelé dovesse clamorosamente fare dietrofront e restare al Borussia potrebbero riaprirsi le chance di una cessione dell’attaccante ex milanista.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it
