CALCIOMERCATO MILAN – L’importanza dei social network nella vita moderna è ormai appurata, in ogni ambito possibile. Ecco perché la notizia del giorno diventa una chiacchierata fatta su Instagram con i propri tifosi da uno degli attaccanti più ambiti sul mercato.
Pierre-Emerick Aubameyang ha riaperto ogni possibilità di vederlo lontano dal suo Borussia Dortmund, nonostante la dirigenza tedesca lo abbia sempre dichiarato incedibile e stia in questo momento lavorando per risolvere la più grave grana Dembelé. In particolare il calciatore classe ’89 ha riaperto la pista Milan, quella che lo vedrebbe ritornare dopo nove anni nel club in cui è cresciuto.
Una conversazione, quella che riporta anche la Gazzetta dello Sport, che sembra più un confronto tra amici che una sorta di dichiarazione seriosa, ma occhio a sottovalutare i dettagli. Alla domanda di un tifoso che gli chiedeva di tornare al Milan, Aubameyang ha risposto senza fronzoli in italiano: “Io voglio tornare, ma loro stanno dormendo”. Un invito praticamente al club di via Aldo Rossi ad agire, a mettersi in moto perché la volontà dell’attaccante è quella di ritornare a Milano da protagonista.
Francamente l’operazione resta molto ardua e costosa: fino a qualche tempo fa Aubameyang stesso pretendeva uno stipendio da 12 milioni netti a stagione, pari a quello propostogli dal Tianjin in Cina, senza parlare degli 80 milioni richiesti per il suo cartellino. Tutto troppo complesso, ma se si abbassassero le pretese il Milan potrebbe anche pensare seriamente ad un assalto da fine agosto. La questione è simile a quella legata ad Andrea Belotti del Torino: il giocatore piace, fa impazzire i tifosi rossoneri, ci sarebbe anche il suo ok per il trasferimento ma i costi dell’intero affare appaiono proibitivi, soprattutto dopo che il Milan cinese ha già speso quasi 200 milioni sul mercato estivo.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it