CALCIOMERCATO MILAN – La pista che porta a Nikola Kalinic sembra quella più facilmente percorribile sotto molti punti di vista. Anzitutto per la questione economica: il prezzo del suo cartellino è di gran lunga inferiore a quello di Belotti o Aubameyang.
Il problema però è che la Fiorentina potrebbe approfittare di questa situazione e chiedere una cifra sproporzionata rispetto al valore del croato. Secondo Alfredo Pedullà i viola chiederebbero 25 milioni di euro più 5 di bonus per lasciare partire il proprio attaccante. Altrimenti sarebbero disposti ad abbassare le richieste con l’inserimento di Luca Antonelli come contropartita tecnica: a quel punto accetterebbero 25 milioni senza bonus, più il cartellino del difensore. Da tempo si parla di un accordo tra i due club e le cifre di cui si è parlato sono sempre state di questa entità. Vedremo se il Milan sarà disposto o meno a sborsare una tale cifra per il 29enne centravanti.
Di sicuro però difficilmente lascerà partire Antonelli, considerato un valido sostituto di Ricardo Rodriguez. È vero che in rosa ci sono cinque terzini e almeno uno andrebbe ceduto, ma difficile vada via proprio lui e soprattutto non a 5 milioni di euro, ovvero la valutazione che ne fa il club viola. La sua esperienza e la sua voglia di riscatto dopo le poche presenze collezionate la scorsa stagione per via dell’infortunio, possono fare la differenza, soprattutto se il Milan dovesse qualificarsi ai gironi di Europa League e dunque avere un numero di partite molto elevato da affrontare nell’arco della stagione.
Massimiliano Mirabelli e Marco Fassone stanno continuando ad analizzare la situazione e dovrebbero agire appena dopo ferragosto. La Fiorentina – scrive Calciomercato.it – avrebbe fissato un ultimatum ai rossoneri per il prossimo mercoledì 16 agosto sulla decisione o meno di acquistare il croato. Pantaleo Corvino ha già in pugno Giovanni Simeone e vorrebbe acquistarlo solo dopo aver ceduto Kalinic.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it