CALCIOMERCATO MILAN – In questo pazzo mercato nulla va dato per scontato. Il Milan oggi può arrivare a qualsiasi obiettivo e l’obiettivo è quello di prendere un grande nome per l’attacco.
Nelle ultime ore il nome di Nikola Kalinic è quello più caldo. Sì, perché tutte le altre ipotesi sono sfumate o stanno per farlo, mentre l’attaccante della Fiorentina resta una pista concreta per costi e funzionalità. Ma non è detta l’ultima parola. Massimiliano Mirabelli non ha intenzione di arrendersi e continua a monitorare la situazione. E la sua presenza ieri in occasione di Torino-Trapani può essere una conferma che l’interesse per Andrea Belotti resta vivo.
Prima partita ufficiale della stagione per il Torino. Ieri sera ha sfidato il Trapani in Coppa Italia e ha vinto in scioltezza. 7-1 il risultato finale, tre reti di Belotti, che inizia la nuova stagione come aveva finito quella precedente: in gol. Tutto sotto gli occhi vigili di Mirabelli, presente in tribuna per assistere al match, come riporta l’edizione odierna di Tuttosport. Un segnale forte e chiaro quello lanciato dal direttore sportivo rossonero: il mercato non è ancora finito e ancora tutto può succedere. Fino alla chiusura della campagna acquisti, infatti, i tifosi granata non possono dormire sonni tranquilli.
Belotti è un nome che mette d’accordo tutti. Società, allenatore e tifoseria. Il problema resta il costo del cartellino. Urbano Cairo è stato chiaro: vuole 100 milioni, gli stessi della clausola rescissoria valida per club esteri inserita nel recente rinnovo di contratto. Nonostante le qualità e le potenzialità del ragazzo, la cifra resta altissima. Il Milan aveva provato l’affondo con un’offerta da 40 milioni più due calciatori graditi a Sinisa Mihajlovic, cioè M’baye Niang e Gabriel Paletta. Proposta rispedita al mittente. Chissà cosa frulla nella testa e nei piani di Mirabelli. Che, prima di andare in maniera decisa su Kalinic, vuole provare fino alla fine il grande colpo. E il Gallo resta una situazione da tenere d’occhio.
Redazione MilanLive.it