E’ terminata con una sconfitta l’amichevole disputata dal Milan a Catania contro il Betis Siviglia, che ha vinto 2-1 grazie al rigore nel finale realizzato da Antonio Sanabria.
Proprio gli spagnoli si erano portati in vantaggio per primi con un super gol dalla distanza di Fabian Ruiz. Sempre nel secondo tempo è arrivato anche il pareggio di Andrè Silva, che su penalty ha spiazzato il portiere Gimenez. Però negli ultimissimi minuti l’arbitro Daniele Doveri ha concesso un altro rigore e la formazione andalusa ha potuto trionfare allo stadio Angelo Massimino di Catania.
Milan (4-3-3): Storari sv (46′ A. Donnarumma 6); Calabria 6 (al 92′ Simic sv), Bonucci 6+, Zapata 6 (63′ Gómez 6), Antonelli 5.5 (46′ Abate 5.5); Montolivo 5.5 (81′ Cutrone sv), Locatelli 6 (63′ Kessié 5.5), Çalhanoğlu 5.5; Suso 6+ (63′ J. Mauri 5.5), André Silva 6, Borini 5.5. A disp.: Soncin, Simič, Sosa, Cutrone. All.: Montella 6.
Betis Siviglia (4-3-3): Giménez 6.5; Barragán 6 (63′ Pezzella 6), Mandi 6 (63′ Sanabria 6.5), Feddal 6, Tosca 6 (71′ Redru 6); Camarasa 5.5 (47′ Narváez 6), de la Hoz 6 (57′ Fabián 7), Guardado 6 (57′ Joaquín 6.5); Loren 5.5 (57′ Brasanac 5.5), Sergio León 5 (63′ Navarro 5.5), Nahuel 5.5 (71′ Francis 6). A disp.: Adán, Amat, Julio. All.: Setién 6.
Arbitro: Doveri di Roma.
Marcatori: 67′ Fabián (B), 75′ rig. André Silva (M), 90′ rig. Sanabria (B).
Note – Ammoniti: Bonucci, Antonelli (M); Guardado, Mandi, de la Hoz, Brasanac (B).
MILAN-BETIS SIVIGLIA: LE PAGELLE DEI ROSSONERI
Storari sv: quasi inoperoso nel corso del primo tempo, non deve compiere interventi particolari. A volte rischia qualcosa giocando palla al piede (dal 46′ A.Donnarumma 6: incolpevole sulle reti subite. Compie un ottimo intervento su una punizione d Joaquin deviata in maniera pericolosa).
Calabria 6: inizio così così, poi la sua prestazione sale di livello e soprattutto in fase offensiva propone alcuni spunti interessanti. E’ ancora un po’ indietro di condizione, ma la sensazione è che presto sarà in forma e potrà cercare di mettere più in difficoltà Montella.
Bonucci 6+: prestazione solida per Leo, alla prima da capitano rossonero. Non è ancora al 100%, però la sua presenza si fa sentire e il suo arrivo sarà determinante per il Milan.
Zapata 6: prestazione sufficiente per il colombiano, che vicino a leader come Bonucci oggi e Musacchio in altre occasioni fatica meno. (al 63′ Gomez 6: pericoloso sui calci di piazzati con la sua abilità di liberarsi per colpire di testa, va vicino al gol e si procura il rigore dell’1-1).
Antonelli 5.5: l’impegno non manca, però l’ex Genoa è un po’ confusionario e impreciso. (al 46′ Abate 5.5: come il compagno che ha sostituito, anche Ignazio non manca in quanto a impegno però ci si aspettava fosse più incisivo).
Montolivo 5.5: a volte rallenta eccessivamente la manovra e da mezzala fa più difficoltà a farsi trovare dai compagni rispetto a quando gioca da regista. Poco movimento senza palla, si nasconde dietro l’avversario. Meglio quando torna a giocare da metronomo. (dall’81’ Cutrone sv).
Locatelli 6: a volte rischia troppo su alcuni passaggi, però cerca sempre di verticalizzare il gioco e rendere la manovra meno prevedibile. Positivo anche su alcuni recuperi difensivi (dal 64′ Mauri 5,5: ci si attendeva un impatto diverso da parte dell’ex Parma, un po’ deludente).
Calhanoglu 5.5: da mezzala è spaesato e fatica a trovare la posizione in campo, migliora quando Montella lo alza come trequartista. Decisamente pericoloso quando può mettere palloni tagliati in mezzo all’area. Deve migliorare di condizione e di intensità. Siamo fiduciosi, il turco ha qualità importanti.
Suso 6+: sarà circa al 70%, ma è comunque parecchio ispirato e col suo piede mancino è quello più attivo nel primo tempo tra i rossoneri. Cerca di creare pericoli e di duettare coi compagni. Non sempre è preciso, però la precisione migliorerà quando lo stato di forma crescerà. Ora va bene così. (dal 64′ Kessié 5,5: meno incisivo e dirompente che in altre partite. Comunque non si discute l’impatto avuto finora al Milan).
André Silva 6: in avvio si divora un gol clamoroso a tu per tu con Gimenez. Poi nel complesso disputa una buona partita, mostrandosi particolarmente pericoloso sulle palle inattive con la sua abilità nello smarcarsi. Dopo che il VAR gli annulla una rete nel primo tempo, nella ripresa segna il rigore del momentaneo 1-1. Un gol che gli deve dare fiducia per il futuro.
Borini 5.5: corsa, impegno e sacrificio non mancano. Però l’ex Roma e Liverpool produce poco in attacco.