CALCIOMERCATO MILAN – Dopo aver rifondato l’intera squadra, la dirigenza rossonera è pronta al colpaccio finale in attacco. Una punta d’esperienza che possa garantire un certo numero minimo di gol e possa risolvere i match più intricati e in bilico.
Tantissimi i nomi fatti sin qui, l’ultimo dei quali risponde al nome di Ciro Immobile. Le due società però hanno smentito l’interesse e lo stesso Alfredo Pedullà tramite il proprio sito, definisce tale indiscrezione un “colpo di sole prima di Ferragosto”. Escluso categoricamente l’attaccante biancoceleste, il noto esperto di mercato fa il punto su tutti i nomi emersi sin qui. Anzitutto su Nikola Kalinic: “Se il Milan ha aspettato sin qui, un motivo ci sarà. Ecco le opzioni ancora in piedi…”.
Calciomercato Milan, caccia all’attaccante. Pedullà: “Ecco i pensieri della dirigenza”
Il Milan spera ancora che la questione Pierre-Emerick Aubameyang possa cambiare. Recentemente il giocatore ha espresso la propria voglia di lasciare Dortmund, anche se ha ammesso che non è una questione che dipende da lui. La cifra richiesta dal club tedesco però è al momento proibitiva.
Discorso simile per quanto riguarda un altro sogno rossonero: Andrea Belotti. Ecco quanto scritto in merito da Pedullà: “Si può restare alle finestra per quattro o cinque giorni, malgrado il chiaro diktat di Cairo, ma le cose possono cambiare e comunque la fretta sarebbe una cattiva consigliera”. Su Diego Costa invece: “Aspetta l’Atletico Madrid, se la musica non cambia “affittarlo” per cinque mesi non sarebbe il massimo della vita. Ma se hai fatto gran parte della squadra, puoi anche aspettare per il colpaccio”.
Infine carrellata sulle suggestioni Zlatan Ibrahimovic, Edinson Cavani e Radamel Falcao: “Mourinho vuole rimettere Ibra sotto contratto, inoltre i rapporti Milan-Raiola non sono strepitosi. Per Cavani c’era già l’idea a febbraio, prima che rinnovasse con il PSG. Poi i ritardi del closing hanno chiuso ogni porta. Falcao? Sta benissimo al Monaco: è stra-felice, fino a prova contraria”.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it