CALCIOMERCATO MILAN – C’è stata molta tensione tra Massimiliano Mirabelli e Mino Raiola nel corso della trattativa per il rinnovo di Gianluigi Donnarumma. Il tavolo era saltato in un primo momento, salvo poi essere rimesso insieme per giungere a un accordo che ha soddisfatto tutti.
Nell’ambiente Milan tanti tifosi hanno chiesto alla società di non avere più a che fare con il noto agente italo-olandese, se non quando strettamente necessario, visto che alcuni giocatori rossoneri sono assistiti da lui. Però nessun nuovo Raiola-boy deve approdare a Milanello, secondo molti, per evitare nuovi scontri con il procuratore. Ma di fronte a un nome Zlatan Ibrahimovic diversi milanisti tentennano.
Mirabelli nell’intervista concessa a Rai Sport non ha negato la possibilità di fare affari con Raiola: «Lui è uno dei procuratori più potenti, con lui ci siamo scontrati per il rinnovo di Donnarumma. Sappiamo quanto sia difficile sedersi intorno a un tavolo con lui per trattare i suoi giocatori ma anche lui sa che è difficile trattare con noi. Non posso escludere che potremmo trattare altri suoi assistiti».
Il direttore sportivo del Milan fa intendere che i rapporti sono migliorati con l’agente italo-olandese. Per quanto concerne Ibrahimovic, sembra più smentire che confermare la pista invece: «Nella vita non si mai che qualche vecchia conoscenza tra gli ex giocatori del Milan possa tornare, non voglio alludere a Ibrahimovic, non è questo il caso, siamo con i piedi per terra, valuteremo bene le cose che dobbiamo fare e questo lo faremo dopo ferragosto».
Sul bomber svedese Mirabelli glissa, però per Tuttosport il Milan sarebbe interessato a riprenderselo. Lui vuole rimanere in Europa e in questo momento solo il Manchester United sembra rappresentare un ostacolo a livello di concorrenza. C’è poi l’ingaggio da circa 7-8 milioni di euro che Ibrahimovic vorrebbe e che difficilmente gli verrebbe accordato, considerando l’età e l’infortunio da cui deve ancora recuperare. Vedremo se il clamoroso ritorno si concretizzerà, noi siamo scettici.
Redazione MilanLive.it