MILAN NEWS – Il sorteggio per i playoff di Europa League tutto sommato è andato bene al Milan, che se la vedrà con una compagine che soltanto i maniaci di calcio internazionale ed in particolare dell’est Europa possono conoscere.
Lo Shkendija, club macedone della piccola città di Tetovo (40 km dalla capitale Skopje) sarà l’ultimo ostacolo tra il Milan e l’accesso alla fase a gironi della competizione europea. Una squadra che toccherà forse il punto più alto della sua storia giocando contro una big come il Milan, anche se la vera impresa arrivò nel 2010, quando al suo primo vero anno in massima serie macedone, lo Shkendija riuscì a vincere sia il campionato che la supercoppa nazionale, diventando una sorta di Leicester dei Balcani.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, questa piccola rivelazione della Macedonia deve i propri successi al tecnico Qatip Osmani, che con il suo 4-2-3-1 ormai intoccabile ha portato lo Shkandija a vincere tutte le prime 4 gare dei turni preliminari di Europa League subendo pochissime reti, e a sognare l’accesso ai gironi. Fulcro dello schema il capitano Hasami, uno dei tanti nazionali macedoni e autore di un gol contro l’Italia nel match di qualificazione mondiale di qualche mese fa. Una curiosità per concludere: i colori rossoneri dello Shkandija sono di chiara ispirazione milanista, e pensare che nel 1994 la squadra di Tetovo scese in campo indossando proprio le maglia del Milan dell’anno precedente.
Keivan Karimi – Redazione Milanlive.it