MILAN NEWS – L’urna di Nyon ha emesso la sua sentenza: per accedere ai gironi di Europa League, il Milan dovrà superare l’ostacolo Shkëndija, un avversario sicuramente abbordabile. L’andata del play-off si giocherà il 17 agosto (in Macedonia), mentre il ritorno è fissato per il 24 a San Siro.
Ma che squadra è lo Shkëndija? Goal.com ne ha delineato qualità e caratteristiche. Ma anche curiosità, come quella in merito al suo approdo a questo punto della competizione. I macedoni infatti hanno dovuto superare ben tre turni preliminari: prima contro il Fotbal Club Dacia, poi contro l’Helsinski e infine il Trakai. La squadra è allenata da Qatip Osmani, che l’ha trascinata al secondo posto in campionato la scorsa stagione.
Dal punto di vista tattico, lo Shkëndija si schiera con un 4-2-3-1. Nessun nome conosciuto a livello internazionale in rosa, ma l’uomo più pericolo è la prima punta Besart Ibraimi, il quale ha già segnato cinque reti in sei partite in questa prima parte di stagione. Lo stadio di casa è lo Gradski Stadion Tetovo, che però, come nel caso del Craiova, non rispetta alcune normative UEFA; ecco perché le partite casalinghe in ambito europeo le ha giocate finora allo Stadion Mladost, ma contro il Milan potrebbe giocare a Skopje (lo stesso stadio dove si giocherà la Supercoppa Europea di quest’anno fra Real Madrid e Manchester United). I rossoneri dovranno fare attenzione al match d’andata fuori casa perché i tifosi macedoni sanno come sostenere la propria squadra, ma sul piano tecnico-tattico non ci sono storie.
Redazione MilanLive.it