Yonghong Li, ufficiale: in Cina nessuna indagine sull’affare Milan

Silvio Berlusconi, Han Li e Yonghong Li (foto twitter)

MILAN NEWS – Nelle settimane passate si era parlato di presunte indagini in Cina riguardanti anche l’acquisto del Milan da parte di Yonghong Li. Il Governo sembrava intenzionato a vederci chiaro su operazioni all’estero compiute da alcune società.

Nella lista risultava esserci anche la Rossoneri Zhejiang Investment, veicolo creato inizialmente dall’attuale patron rossonero per l’operazione di acquisto del club. Presenti pure Anbang, Dalian Wanda, Fosun e Hna. Diverse banche si sono esposte concedendo loro finanziamenti per affari esteri che il Governo voleva approfondire meglio.

Ma il SAFE (State Administration of Foreign Exchange), l’organismo governativo di controllo sulle attività finanziarie con l’estero, tramite un documento ufficiale ha rivelato: “Non sono oggetto di indagine gli investimenti all’estero di Wanda Group e Rossoneri Zhejiang Investment”. Parole riprese da Repubblica.it. Yonghong Li non ha nulla da temere, dunque. In Cina non vi è alcuna indagine al momento sull’operazione Milan.

Sono emersi tanti dubbi, alcuni legittimi, sull’affare che ha portato la società rossonera da Fininvest e Silvio Berlusconi al poco conosciuto uomo d’affari cinese. Però bisogna dire che finora sono sempre state date le opportune spiegazioni su ogni insinuazione. Spesso Marco Fassone, amministratore delegato del club, si è trovato a controbattere ad accuse, come quelle recenti di James Pallotta.

 

Redazione MilanLive.it

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