MILAN NEWS – Una delle sfide che gli allenatori di tutto il mondo amano più affrontare non è tanto quella di vincere un trofeo, bensì di lanciare o far esplodere talenti dalla testa calda, portarli sulla retta via e fargli da chioccia per vedere finalmente l’allievo superare il maestro.
E’ ciò che stuzzica, secondo la Gazzetta dello Sport, Vincenzo Montella, molto attratto dall’idea di trattenere e rilanciare M’Baye Niang. La gestione dell’attaccante francese si avvicina molto ad una ‘mission impossible’, sullo stile di Cassano o Balotelli, questi talenti assoluti ma dall’atteggiamento mai troppo retto o lineare. Le prestazioni estive del francese, di rientro al Milan dopo il prestito al Watford, sono incoraggianti: umiltà, collaborazione e anche tanta tecnica messe a disposizione del gioco rossonero, tanto da essere schierato persino come laterale difensivo nel finale di Craiova-Milan in Europa League.
Il rapporto tra Niang e il Milan si era spezzato lo scorso inverno, con un paio di rigori sbagliati e atteggiamenti in campo indisponenti che avevano fatto gridare all’ammutinamento. Ma Montella ora vuole riprovarci, sa che un elemento così talentuoso e rapido nella propria rosa non c’è e starebbe chiedendo alla società di toglierlo dal mercato per puntare ancora su di lui. Le recenti parole del mister lo confermano: “Non c’è motivo per non credere in lui, dipende più che altro da M’Baye”. Si va dunque verso la permanenza, ma al primo sgarro dentro o fuori dal rettangolo di gioco non sarà più perdonato.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it