MILAN NEWS – Il gruppo è importante, ma per diventare sempre più forte dev’essere composto da singoli di primissimo ordine. Lo sa bene Vincenzo Montella, che all’interno della sua intervista al Corriere dello Sport si è soffermato anche nel parlare dei suoi calciatori e di molti dei nuovi arrivati.
Impossibile non cominciare con Leonardo Bonucci, vero e proprio colpo dell’estate rossonera. Sarà lui il nuovo leader del Milan: “E’ stata un’opportunità di mercato. All’inizio sembrava irrealistica ma la società ha lavorato in maniera egregia. Lui ci darà molto sia in termini tecnici di esperienza, ma anche di predisposizione al lavoro e sarà un grande esempio. E se lo darà al Milan non lo darà ad altri. Sicuramente ci siamo rinforzati noi. E’ arrivato molto competitivo. Estremamente professionale, è arrivato in punta di piedi e con me ha avuto un approccio ottimale”.
Altro colpo di buon livello è Lucas Biglia, il tipo di centrocampista che Montella sperava di avere per sviluppare il suo gioco fatto di palla a terra e verticalizzazioni: “Ha delle caratteristiche simili a Pirlo. Non possono definirsi uguali ma sicuramente è un calciatore che è molto importante per noi, per il nostro campionato”.
Si parla anche del nuovo centravanti che il Milan cercherà di acquistare sul mercato. Belotti, Kalinic, Aubameyang sono i nomi più caldi. Ma Montella non si sbilancia: “Stiamo ragionando, sono diversi tra loro, ma sono tutti giocatori che potrebbero benissimo sposare la nostra idea di calcio. Ad oggi sono stati comprati dei calciatori certi, quindi top per il nostro livello e top per il calcio italiano, anche a livello internazionale. Cutrone? Fin dalla fine dell’anno scorso ha avuto una crescita importante, infatti l’ho fatto debuttare alla penultima di campionato. Devo dire che l’ho trovato quest’anno ancora migliorato e cresce giorno per giorno. E’ un prospetto su cui dobbiamo assolutamente lavorare”.
Infine si chiude con Gianluigi Donnarumma, portiere del Milan che ha rinnovato il contratto fino al 2021 chiudendo così una telenovela infinita e fin troppo polemica: “Credo che la società sia stata molto brava a trattenerlo. Credo che lui abbia deciso di rimanere perché questo è l’ambiente ideale a questo punto della sua carriera e credo che nel Milan possa crescere ulteriormente. Qui avrà sempre persone che lo possono comprendere, che lo possono anche sostenere qualora ci fossero motivi di difficoltà”.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it