Primo impegno ufficiale della stagione 2017-2018: CSU Craiova-Milan, gara d’andata del match valido per il Terzo Turno Preliminare di Europa League.
I rossoneri trionfano per 1-0 contro la squadra romena mai doma. Merito di Devis Mangia che ha preparato alla grande il match dal punto di vista tattico, concedendo poco al Milan e puntando sulle ripartenze dei velocisti d’attacco. Un grande intervento di Gianluigi Donnarumma nega il vantaggio ai padroni di casa. Pochi minuti dopo è Patrick Cutrone ad andare ad un passo dal gol al 26′, ma il portiere e il palo gli negano la gioia. Nel finale di primo tempo Ricardo Rodriguez sblocca il match siglando una gran punizione da posizione molto defilata.
Nella ripresa il Milan soffre anche più del dovuto l’iniziativa avversaria. La pressione degli uomini di Vincenzo Montella dura poco e la scarsa condizione fisica fa il resto. Reali pericolo per Donnarumma praticamente zero, ma più volte il Craiova si è reso pericoloso nei pressi dell’area milanista. Nel complesso, era fondamentale vincere e la squadra non ha deluso le attese. Adesso il match di ritorno a San Siro il prossimo 3 agosto potrà essere giocato con maggiore tranquillità.
Europa League, Craiova-Milan: tabellino, voti e pagelle
Marcatori: 44′ Rodriguez
Ammoniti: Kessié.
Espulsi: /
CSU CRAIOVA: Calancea 5; Dimitrov 6,5, Sphaija 6, Kelic 6, Briceag 6; Zlatinski 5,5; Vagenin 5,5, Mitrita 6,5, Rossi 6, Bancu 6-; Baluta 6.
A disposizione: Mitrovic, Ferreira, Screciu, Mateiu, Roman, Barbut, Barthe. Allenatore: Mangia
MILAN: G.Donnarumma 7; Abate 5,5 (Dal 73′ Conti 6), Zapata 6,5, Musacchio 7,5, Rodriguez 7; Kessie 7,5, Montolivo 5,5, Bonaventura 6,5; Borini 6 (Dal 65′ André Silva 6-), Cutrone 6 (Dall’81’ Antonelli 6), Niang 6.
A disposizione: Storari, Mauri, André Silva, Conti, Gomez, Antonelli, Locatelli. Allenatore: Montella
UOMO PARTITA MILANLIVE: Mateo Musacchio & Franck Kessié!
Craiova-Milan: le pagelle dei rossoneri
Donnarumma 7: grandissima parata al 22′ sull’attaccante avversario involatosi verso la porta grazie all’assist involontario di Montolivo. Una piccola incertezza in uscita aerea, ma per il resto è poco impegnato dai romeni.
Abate 5,5: scarsa condizione fisica, più volte viene messo in difficoltà dalla velocità del suo diretto avversario. Poca la spinta offensiva. (Dal 73′ Conti 6: viene schierato da quinto difensore di destra, ma non si rende protagonista di alcuna chiusura difensiva. Bene in contenimento, ma molto meglio in fase di spinta. Ci sarà tempo per conoscere ulteriormente le sue doti in campo).
Zapata 6,5: bravo e attento in tutte le circostanze difensive. Gli avversari lo sfidano più nel duello aereo che in velocità, conoscendo le caratteristiche della difesa rossonera.
Musacchio 7,5: perfetto nella maggior parte degli interventi. Fatica in velocità, ma se la cava sempre alla grande.
R. Rodriguez 7: l’ultimo gol europeo del Milan era stato firmato da Ricardo Kakà. L’avventura europea riparte proprio da un altro Ricardo. Punizione intelligente calciata forte e tesa verso la porta, nessuno la devia e la rete è tutta sua. Gol a parte, fa bene nella gestione del possesso palla. Bravo in fase difensiva, sia da terzino che da centrale nella difesa a 3 schierata nell’ultimo quarto d’ora di gara.
Kessié 7,5: qualche errore di troppo in fase d’impostazione, ma la sua presenza in campo è costante e “feroce”. Tocca innumerevoli palloni e in fase di interdizioni gli avversari devono sempre fare i conti con lui. A tratti fisicamente devastante.
Montolivo 5,5: tutt’altro che impeccabile in fase d’impostazione, rischia anche di regalare un gol agli avversari al 22′, ma Donnarumma si esalta alla grande. In fase di non possesso fa il suo lavoro, ma la sua prestazione non è da ritenersi pienamente sufficiente.
Bonaventura 6,5: dal punto di vista dell’impegno e della quantità di chilometri percorsi la sua prestazione è impeccabile. Fatica, soprattutto nel primo tempo, a trovare la giusta posizione. Manca ancora la lucidità in certe giocate, ma arriverà con il passare delle partite.
Borini 6: aiuta la squadra a mantenere uniti i reparti, ma non è particolarmente esaltante la sua prova quando deve puntare gli avversari. Per l’impegno, sufficienza piena. (Dal 66′ André Silva 6-: bene nei movimenti a liberarsi della marcatura, meno quando punta il diretto avversario. Più di una volta è stato eccessivamente egoista, ma ha dimostrato la sua voglia di incidere subito. La condizione fisica è palesemente carente, ma avrà tempo per recuperare nelle prossime settimane).
Niang 6: troppi palloni persi sulla fascia, ma nulla da dire dal punto di vista dell’impegno. Se rimarrà in rossonero, non potrà assolutamente fallire la nuova chance che gli verrà concessa. Oggi ha giocato tutto il match, segno che Montella vuole dargli fiducia.
Cutrone 6: si muove bene lungo il fronte offensivo, ma fatica a controllare qualche pallone sporco. Bravo nell’inserirsi alle spalle dei difensori, perfetto il movimento al 26′ in occasione del palo. E’ un’insidia costante per la retroguardia avversaria. Per essere l’esordio assoluto in un match d’Europa, assolutamente niente male il 19enne rossonero. (Dall’81’ Antonelli 6: fa il suo lavoro negli ultimi minuti come quinto difensore di sinistra).
All. Montella 6: formazione quasi obbligata viste le tante assenze. La squadra è lenta in fase d’impostazione, ma non è facile in questo periodo della stagione esprimersi al meglio, soprattutto perché in cabina di regia manca Lucas Biglia. La squadra ha gestito bene il finale, durante il quale gli avversari hanno provato a creare pericoli agli ospiti. Il ritorno a San Siro sarà maggiormente in discesa, ma non si può abbassare in alcun modo la concentrazione vista la differenza nella preparazione tra le due squadre.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it
