CALCIOMERCATO MILAN – Le trame di calciomercato si reggono quasi unicamente sulle capacità dei telefoni cellulari di rendersi reperibili ed accessibili. Cosa che per qualche ora non è accaduto un paio di giorni fa ai massimi dirigenti del Milan, che avevano spento i loro apparecchi per una missione top-secret.
Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli sono alla caccia del centravanti che potrebbe far fare definitivamente il salto di qualità alla rosa milanista, la cosiddetta ‘ciliegina’ che Vincenzo Montella attende per poter finalmente sognare in grande e lavorare con un gruppo forte e completo in ogni singolo reparto.
Secondo la Gazzetta dello Sport il blitz di due giorni fa da parte dei due dirigenti del Milan dovrebbe averli portati in Sardegna, precisamente a Porto Cervo, ma non di certo per un aperitivo suggestivo con vista mare. L’appuntamento era con il potente procuratore Jorge Mendes, con cui la dirigenza rossonera di recente sembra avere instaurato ottimi rapporti.
L’operazione Andrè Silva testimonia le ottime relazioni con l’agente che cura anche gli interessi di nomi come Cristiano Ronaldo, José Mourinho e altri. Una collaborazione di mercato che può crescere soprattutto dopo l’ultimo dialogo tra le parti che ha riguardato in primis un centravanti della scuderia Mendes.
Il Milan è attratto dall’idea di prendere Diego Costa, punta spagnola di origine brasiliana in rotta con il Chelsea. Il classe ’88 avrebbe tutte le caratteristiche ideali: potente, cattivo sotto porta, abile in fase di manovra. Ma c’è un problema: si è già promesso all’Atletico Madrid, che però ha il mercato chiuso sino a gennaio 2018 e potrebbe al massimo ‘parcheggiarlo’ al Milan per sei mesi in prestito. Un’opzione che non piace alla dirigenza di via Aldo Rossi ma non è escluso che i dialoghi con Mendes possano portare ad una soluzione alternativa e più conveniente.
Con l’agente portoghese si è parlato anche di Renato Sanches, obiettivo ormai dichiarato per il centrocampo, e di Radamel Falcao: il colombiano affascina ma per il momento non è una pista praticabile, come invece sembra essere Diego Costa.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it