MILAN NEWS – Vuoi vedere che il vero numero 9 che il Milan cerca prepotentemente sul mercato è già in casa rossonera e indossa il 63? La prestazione di ieri di Patrick Cutrone, centravanti classe ’98 e autore di due reti indimenticabili contro il Bayern Monaco, hanno fatto strizzare gli occhi a tutti, tifosi, tecnici e addetti ai lavori.
Come scrive la Gazzetta dello Sport la prova di Cutrone va oltre le due reti segnate, che comunque meritano un grande spazio di riflessione: movimenti da bomber vero, capacità di proteggere il pallone e ottima visione della porta. Insomma qualità già da Serie A per questo ragazzo che, nelle giovanili, veniva chiamato ‘Cutrovic’ come presa in giro, facendo intendere che troppo spesso un centravanti dal nome straniero attira più di uno totalmente italiano come lui.
Come detto due gol di rapina, uno di testa su cross di Rodriguez e l’altro andando a concludere da pochi passi un’azione spettacolare del Milan iniziata proprio da Curtrone stesso. Studia sul campo Alvaro Morata per i movimenti completi e dinamici ma ricorda fisicamente Andrea Belotti, non a caso due degli attaccanti seguiti dai rossoneri in estate. Ma il suo destino è andare a giocare tanto in prestito altrove: lo ha chiesto il Verona, lo vuole il Bari, si deciderà tutto dopo il turno preliminare di Europa League. Il futuro è dalla parte di Cutrone, ma il Milan non faccia con lui lo stesso errore di Andrea Petagna, sottovalutandolo e svendendolo per pochi milioni di euro.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it
