CALCIOMERCATO MILAN – Prosegue la caccia a un grande bomber da parte del club rossonero, che ancora non è riuscito a dare a Vincenzo Montella il profilo giusto. E’ arrivato il giovane Andrè Silva, ma non basta.
Il Milan ha cercato top player quali Pierre-Emerick Aubameyang e Alvaro Morata, però il primo resterà al Borussia Dortmund e il secondo si è trasferito al Chelsea. Operazioni troppo onerose per Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, che ci hanno provato ma senza successo. Non era facile arrivare a due attaccanti di quel calibro, sia per ragioni economiche che per altre.
Calciomercato Milan, le ultime su Belotti e Kalinic
Tra i bomber rimasti per il Milan c’è Andrea Belotti del Torino, un obiettivo comunque complicato da raggiungere. Urbano Cairo, infatti, non intende venderlo e in ogni caso vuole far valere anche in Italia la clausola rescissoria da 100 milioni di euro che per contratto vale solamente all’estero. Il prezzo anche per i club di Serie A è il medesimo.
La Gazzetta dello Sport spiega che nel colloquio avvenuto a Bormio tra Cairo e Belotti quest’ultimo non ha chiesto la cessione al Milan. Il ‘Gallo’ non vuole rompere col Torino, anche se ovviamente non gli dispiacerebbe affatto vestire la maglia rossonera. L’offerta da 60 milioni di euro, tra cash e contropartite, è stata respinta dal presidente granata.
Solo se il Milan migliorasse sensibilmente la propria proposta, potrebbe esserci una vera e propria trattativa con la possibilità di condurla eventualmente in porto. Nel frattempo Cairo sembra disposto a rinnovare il contratto di Belotti dandogli un adeguamento del suo attuale ingaggio da circa 1,4 milioni. Uno stipendio sproporzionato rispetto alla clausola da 100 milioni.
La Gazzetta dello Sport scrive che il Milan non si è arreso. Rientrati dalla tournée in Cina, la dirigenza studierà la strategia per acquistare Belotti. Il Torino vuole almeno 80 milioni cash più M’Baye Niang e Gabriel Paletta. I rossoneri non ci stanno e hanno a disposizione circa 60 milioni. I prossimi contatti saranno decisivi per capire se ci siano margini per effettuare l’operazione oppure no.
Intanto al Milan può arrivare Nikola Kalinic. La Gazzetta dello Sport spiega che quello di lunedì dovrebbe essere il giorno decisivo. Fali Ramadani, intermediario dell’affare, ha tenuto i contatti tra le parti e sarà a Milano per chiudere. La distanza tra domanda e offerta è minima ormai. All’aggiunta di bonus, la Fiorentina ha proposto due alternative: l’inserimento di Paletta o il prestito di Niang. La base in denaro dovrebbe essere su 25 milioni.
Redazione MilanLive.it