CALCIOMERCATO MILAN NEWS – Massimiliano Mirabelli è una vera sorpresa di questo nuovo Milan cinese, che è partito dopo il closing del 13 aprile. Il direttore sportivo rossonero si è guadagnato stima e apprezzamento da parte dei tifosi, inizialmente scettici sulla sua figura.
Infatti, Mirabelli era poco conosciuto e la decisione di Marco Fassone di affidare a lui il ruolo di d.s. aveva destato qualche perplessità nell’ambiente Milan. Ma i dubbi sono stati sostanzialmente fugati dopo l’inizio della campagna acquisti, che ha portato diversi rinforzi importanti per la squadra di Vincenzo Montella.
Mirabelli ha rilasciato una bella intervista al Corriere dello Sport. Tra la varie cose gli è stato domandato se lui è il ‘re del mercato’ visto che ha portato al Milan già dieci giocatori e diversi sono di ottimo livello: «La definizione “re del mercato” non mi piace perché non ho fatto tutto da solo. E poi non abbiamo ancora completato l’opera: il nostro è un cantiere aperto che non chiuderà neppure l’1 settembre perché a quel punto dovremo supportare Montella. Lui è un grande allenatore, ma non è un mago e non ha la bacchetta magica. Avrà bisogno dell’appoggio della società e lo avrà. La nostra squadra è giovane e crescerà nel tempo grazie anche a due chiocce come Bonucci e Biglia».
L’amministratore delegato del Borussia Dortmund ha detto che il club rossonero è stato irrispettoso nella trattativa per Pierre-Emerick Aubameyang. Ma il direttore sportivo del Milan respinge queste accuse: «Ci siamo limitati, con il massimo rispetto delle norme, a manifestare il nostro interesse al loro club per un tesserato. Senza avvalerci di nessun intermediario. Non vedo la mancanza di rispetto».
Anche Urbano Cairo, presidente del Torino, non ha apprezzato gli approcci della società rossonera con Andrea Belotti. Pure in questo caso Mirabelli respinge qualsiasi tipo di accusa: «Vi do la stessa risposta. Anche in questo caso abbiamo interpellato direttamente il Torino. Non vedo il problema. Costa 100 milioni? Non sempre le cose che piacciono si possono fare. Bisogna che domanda e offerta collimino… La valutazione che abbiamo dato noi a Belotti (60 milioni, ndr) è la più alta che il Milan nella sua storia ha dato a un calciatore». Difficile che la dirigenza vada all’assalto del bomber granata, iper-valutato.
Il direttore sportivo del Milan successivamente viene interpellato sul fatto che Nikola Kalinic possa essere una seconda scelta per l’attacco di mister Montella: «Da voi giornalisti forse è considerato una seconda scelta. Noi non abbiamo prime, seconde o terze scelte. Per noi sono tutte prime scelte e vogliamo unire il discorso tecnico a quello finanziario. Anche Kalinic come Belotti è un grande giocatore: la differenza sta nell’età».
Il Milan sicuramente comprerà un centravanti, però potrebbe esserci un colpo pure a centrocampo. Il nome che circola maggiormente in questi giorni è quello di Renato Sanches del Bayern Monaco. Mirabelli non esclude l’affare: «Lo conosco bene dai tempi del Benfica. E’ un ottimo giocatore e con il Bayern i rapporti sono ottimi. Siamo in una fase di valutazione su ciò che dobbiamo fare, ma non escludo che questa sia un’operazione che possiamo pensare di fare».
Redazione MilanLive.it