Fassone: “Milan, la mia rivoluzione. Mercato super, manca la ciliegina”

Marco Fassone
Marco Fassone (©Getty Images)

MILAN NEWS – I primi cento giorni di attività all’interno del Milan sono stati ricchi di colpi di scena, novità, clamori e stima della sua nuova gente. Marco Fassone è l’uomo simbolo della rivoluzione italo-cinese del club rossonero e di un mercato che sta dando risposte significative.

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport l’amministratore delegato milanista non poteva non raccontare la vicenda closing, che ha tenuto per mesi tutti sulle spine. Il dirigente della società di via Aldo Rossi si è espresso positivamente sull’operato svolto finora: “Il nuovo corso è partito, la percezione è quella di un cambiamento importante, su tutti i fronti. La settimana prossima si insedierà il direttore finanziario, e con lui il primo livello di management sarà completo. Non è facile farlo in cento giorni. In realtà mi sento un po’ stanco, lavoro tutti i giorni venti ore, ma devo dire che sono volati e mi ritengo molto soddisfatto: abbiamo fatto ciò che avevamo in mente e anche qualcosa in più. Dopo il mancato closing di marzo ho temuto. Poi ho provato a dare una mano in prima persona e ce l’abbiamo fatta”.

Milan: Fassone su calciomercato, Donnarumma, obiettivi & C.

Con Fassone è impossibile non commentare la sessione estiva di mercato in corso che sta facendo nascere un grande Milan. Il dirigente conferma che la campagna acquisti non è ancora terminata e che bisogna aspettarsi altro: Diciamo che qualcosina o qualcosona la faremo ancora. Dipende anche dalle uscite e comunque non abbiamo fretta. Questa è una squadra già ottima, manca solo la ciliegina. Che, in ogni caso, sarà un arrivo eccellente, di livello. Intanto vorrei sottolineare la nuova strategia di comunicazione, abbiamo scelto la strada di parlare dritti alla gente, via social, in tempo reale. Prima per strada avvertivo scetticismo, ora sento euforia e passione. Volete un dato? In questi primi quattro giorni di campagna sono stati venduti cinquemila abbonamenti“.

Si parla anche del rinnovo di Gianluigi Donnarumma, complicato dalla presenza di un agente come Mino Raiola in sede di trattativa. L’agente ha anche attaccato Massimiliano Mirabelli: “Se abbiamo rinnovato con Donnarumma è grazie alle sue intuizioni. Ha toccato le leve giuste, ha saputo convincere Gigio a sposare il progetto”.

A Fassone viene domandato anche della sorprendente operazione che ha riguardato Leonardo Bonucci. All’a.d. rossonero non risulta che la Juventus sia irritata per l’affare: “Non l’ho percepito. I rapporti sono buoni, quando si chiude un affare si è in due. Con Marotta ci siamo avvicinati subito al primo incontro. Il merito è di Montella. Nuovo attaccante? Magari potrebbe esserci un mister X“.

Inevitabile parlare di obiettivi che il club ha fissato per questa stagione e Fassone rivela di essersi immerso completamente nel mondo milanista: “Da uomo Milan devo pensare allo Scudetto, da manager non devo illudere con le promesse. Al primo anno, razionalmente, è quasi impossibile. Montella ha la grande qualità di trasferire sempre a tutti grande serenità. Credo sia la mia stagione più divertente e stimolante di sempre. E’ un Diavolo che mi ha preso l’anima, mi sento rossonero dappertutto“.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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