MILAN NEWS – La pioggia battente faceva presagire già all’inizio che il primo vero test-match estivo del Milan di un certo livello non sarebbe stata una passeggiata di salute, anzi, avrebbe riportato tutti con i piedi per terra come poi effettivamente è stato.
Rossoneri k.o. ieri a Guangzhou contro un Borussia Dortmund già rodato, o semplicemente senza alcuna novità nella formazione titolare rispetto allo scorso campionato (a parte il giovane Zagadou), mentre il Milan di Vincenzo Montella lanciava nella mischia iniziale tre volti nuovi più due elementi rientrati dai rispettivi prestiti. Squadra indietro di condizione, ancora poco sciolta e fragile in difesa, tanto da subire nel giro di 20 minuti l’uno-due spietato firmato da Sahin e Aubameyang. La perla di Carlos Bacca, tra i più attivi nel primo tempo, sembrava poter riportare in gara il Milan, troppo timido per impensierire realmente il Borussia del neo tecnico Peter Bosz.
Come riporta la Gazzetta dello Sport nella ripresa Aubameyang ha chiuso il conto senza alcun problema, confermando le sue grandi doti realizzative. Tra i singoli si è fatto apprezzare Hakan Çalhanoglu, entrato nel secondo tempo e autore di buoni spunti. Bene anche Franck Kessiè, fisicamente molto avanti rispetto ai compagni. Tra i peggiori l’evanescente M’Baye Niang e un Ricardo Rodriguez ancora in ritardo di condizione. Lo svizzero è andato in difficoltà nel contenere Dembelé. Anche Fabio Borini non ha convinto, così come un Marco Storari colpevole sul gol di Sahin.
Ma il pubblico rossonero di Guangzhou si è divertito lo stesso, ammirando alcuni dei propri idoli da vicino ed intonando i cori della Curva Sud. Un bel segnale nel progetto di riconoscibilità ed espansione del brand rossonero in oriente. Per i risultati c’è tempo, almeno fino al preliminare di Europa League. Lì non si potrà sbagliare.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it
