MILAN NEWS – Spese folli in casa Milan, ma necessarie. Con Leonardo Bonucci e Lucas Biglia, sale a 200 la cifra dei milioni spesi dalla nuova proprietà in questo primo mese e mezzo di mercato. Di fronte a questi numeri, la domanda sorge spontanea: ma Yonghong Lì ha davvero così tanti soldi?
Carlo Festa de Il Sole 24 Ore, tramite il blog The Insider, ha risposto a questa domanda. Come sottolinea il giornalista, il pagamento di molti calciatori è dilazionato nel tempo. Proprio come nel caso di Bonucci: i 42 milioni saranno versati alla Juventus in tre “rate”. E così anche per altri. Ora quindi viene data ai club solo una parte dei soldi, poi il restante sarà saldato in un secondo (o anche terzo) momento. Ma meritano un capitolo a parte gli ingaggi.
Secondo il business plan di Yonghong Li di due mesi fa, i costi operativi alla fine del prossimo esercizio dovrebbero essere attorno ai 268,2 milioni. Ma è molto probabile che, con questa campagna acquisti, la cifra lieviterà. Possibile dunque che il prossimo bilancio del Milan, a meno di boom nei ricavi, avrà un passivo superiore ai 100 milioni. Altra cifra importante sarà quella dei debiti, in cui rientreranno anche quelli verso gli altri club per il pagamento dilazionato dei calciatori. Insieme anche a pregresso e factoring, i debiti del Milan potrebbero aggirarsi intorno ai 400 milioni.
Nel prossimo CdA del Milan, in programma il prossimo 28 agosto, si parlerà proprio di questi numeri. La squadra va rinforzata e probabilmente Yonghong Li vuole farlo anche per attirare futuri investitori, ma bisogna tenere d’occhio i conti. Ecco perché, in questa situazione, potrebbero rivelarsi fondamentali i capitali degli investitori bloccati in Cina, che il nuovo presidente rossonero spera di avere a disposizione il prima possibile. Non solo per il pagamento dei debiti verso gli altri club, ma anche per rimborsare ad Elliott il finanziamento.
Redazione MilanLive.it