La Stampa – Famiglia Donnarumma-Raiola, rischio rottura: i motivi

Mino Raiola
Mino Raiola (foto Mundo Deportivo)

MILAN NEWS – Giorni di attesa e di lavoro sotto traccia per il Milan; il rinnovo di Gianluigi Donnarumma è sempre tinto di giallo, il colore del mistero, ma intanto il giovane portiere ha staccato la spina rilassandosi in vacanza con la fidanzata Alessia.

L’idea di partire per le spiagge di Ibiza e Formentera dopo la lunga stagione tra Milan e Nazionale Under 21 è stata consigliata al portiere dal suo agente Mino Raiola, con il quale c’è un rapporto di stima e fiducia assoluta. Stessa cosa non si può dire che intercorra tra il procuratore e il resto della famiglia Donnarumma; secondo quanto scrive oggi La Stampa, i parenti stretti di Gigio avrebbero preferito che il talento 18enne avesse affrontato quest’oggi l’esame di maturità di ragioneria, per il quale si sarebbe presentato da esterno. Anche perché tra un anno ci sarà il Mondiale.

Raiola invece ha consigliato a Donnarumma di andare subito in vacanza, allontanarsi dai luoghi soliti e prendersi un po’ di relax posticipando così anche la maturità. Una decisione che è stata accolta molto male dalla famiglia del giovane calciatore del Milan, ora adirata con l’agente che si è preso la briga di consigliare Gigio su un affare così personale. Si rischia una rottura tra le parti, cosa di cui il club rossonero potrebbe beneficiare. In questi giorni la società sta avendo contatti diretti con la famiglia del ragazzo, dato che papà Alfondo e mamma Marinella ieri erano a Milano.

L’accordo sul rinnovo del contratto di cui si è parlato nei giorni scorsi non ci sarebbe ancora, perché Raiola stesso non sarebbe convinto su alcuni punti. Tra questi le commissioni che gli spetterebbero. Continua a prendere tempo, sperando di ottenere dettagli migliorativi nel contratto, scrive La Stampa. Toccherà a Gigio Donnarumma al ritorno dalla vacanza, prima della partenza del Milan verso la Cina, risolvere la vicenda prendendo una posizione definiva e spingendo il suo procuratore non tirare la vicenda per le lunghe.

 

Redazione MilanLive.it

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