MILAN NEWS – Sinisa Mihajlovic ha allenato la squadra rossonera nella stagione 2015/2016, venendo esonerato prima della conclusione della stessa. L’allora presidente Silvio Berlusconi decise di allontanare il serbo dalla panchina promuovendo Christian Brocchi dalla panchina. Scelta fallimentare.
Dallo scorso anno l’ex giocatore di Stella Rossa, Roma, Lazio e Inter allena il Torino. Nell’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport Mihajlovic ha parlato anche della prossima stagione e delle milanesi: «Vogliono tornare in Champions. Entrambe non possono fallire. Sarà una bella sfida. Milan? I nuovi cinesi non badano a spese. Non si è capito bene chi siano, ma la disponibilità si vede. Stanno comprando tanto. Il mio amico Montella si potrà divertire».
Sinisa è l’allenatore che ha lanciato Gianluigi Donnarumma titolare a soli 16 anni e 8 mesi. Adesso si parla molto del futuro del ragazzo, che deve ancora rinnovare il contratto. Il tecnico serbo sul tema dice: «Non conosco i termini della trattativa. Dico solo che Gigio è fortissimo ma è solo un ragazzo e deve ancora migliorare per essere un campione. Farlo nel club dove è cresciuto e gli vogliono bene, lo aiuterebbe. Ma questa trattativa sta durando troppo. A 18 anni si è ritrovato mezza Italia contro e questo può minare la sua serenità. All’Europeo non è stato il solito Gigio. Ma c’è un però…».
Mihajlovic approfondisce il discorso relativo a Mino Raiola, agente di Donnarumma, e non solo: «Raiola non è certo Madre Teresa di Calcutta, ma il suo mestiere lo conosce bene. Dipende dalle proposte sul tavolo. Se Real Madrid, Barcellona o un altro top club mondiale gli offrisse il doppio o il triplo rispetto al Milan, perché Gigio dovrebbe dire no?».
Redazione MilanLive.it
