MILAN NEWS – Ormai è il tecnico italiano più vincente, visti i tre scudetti consecutivi sulla panchina della Juventus e quelle due finali di Champions League perse che pesano come un macigno. Ma il merito dell’esplosione di Massimiliano Allegri è anche del Milan.
Lo ha ammesso lui stesso in un’intervista rilasciata nella serata di ieri a Sky Sport, in attesa di tornare dalle vacanze estive e cominciare a preparare un’altra stagione da protagonista sulla panchina bianconera. Allegri, nonostante la brusca rottura con tanto di esonero nel gennaio 2014, non dimentica gli anni positivi alla guida del Milan: “Devo ringraziare Berlusconi e Galliani, che credettero in me quando ero al Cagliari. Mi presero e mi diedero la possibilità di allenare una grande squadra, piena di campioni anche se non giovanissimi. Sono tutti grandi calciatori che avrei voluto allenare 6-7 anni prima per cercare di costruire un ciclo vincente”.
Tra questi campioni c’era un certo Zlatan Ibrahimovic; e Allegri fu letteralmente profetico in tal senso: “Quando uscì la possibilità di prenderlo dissi a Berlusconi: Presidente, se mi compra Ibrahimovic vinciamo subito lo scudetto. Così fu, ci diede una grossa mano in quella stagione. Nel complesso sono stati 4 anni meravigliosi per me, anche se ci furono un po’ di problemi con i calciatori che stavano chiudendo la carriera. Peccato sia finita in maniera non positiva”.
Redazione MilanLive.it
