CALCIOMERCATO MILAN -Oltre a puntellare ancora il reparto offensivo, la dirigenza del Milan dovrà sicuramente chiudere un altro colpo a centrocampo. Serve urgentemente un metronomo, un regista di qualità che dia linfa al gioco della squadra.
La pista Lucas Biglia fino a qualche giorno fa sembrava la più concreta e semplice da percorrere, visto che il calciatore argentino della Lazio è in scadenza di contratto (termina il 30 giugno 2018) e non ha intenzione di rinnovare con il club biancoceleste. Inoltre, come sostenuto dall’agente Enzo Montepaone, c’è già l’accordo per il contratto che il Milan andrebbe a far firmare allo stesso Biglia, un triennale da 3,5 milioni netti a stagione, cifre altissime per uno dei registi difensivi più apprezzati a livello italiano ed internazionale.
Però la trattativa, come scrive anche oggi la Gazzetta dello Sport, è ancora in stand-by. Colpa delle resistenze di Claudio Lotito, tutt’altro che propenso ad abbassare le pretese da 20-25 milioni di euro per il cartellino del suo centrocampista classe ’86 nonostante l’imminente scadenza contrattuale. Il Milan stesso non vuole superare quota 15-18, dunque la differenza appare sostanziale anche se non invalicabile. Ma per il momento i rossoneri non sembrano voler accelerare e, anzi, aprono all’ipotesi di piste alternative: oltre al polacco Grzegorz Krychowiak, in uscita dal PSG e sempre nel mirino del d.s. Mirabelli, il Milan potrebbe fare un tentativo per Jualian Weigl, regista del Borussia Dortmund che però costa molto.
Redazione MilanLive.it